Ensinger amplia l’offerta di materiali per applicazioni food con una gamma di prodotti multi-rilevabili con le tre diverse tecnologie in uso per identificare possibili frammenti di plastica nella produzione alimentare, ossia con scanner ottici (in grado di individuare metanieri di colore particolare, ad esempio blu), metal detector o raggi X.
La gamma, denominata UD (ultra detectable), si distingue per la flessibilità di utilizzo ed è in grado di ottemperare alle diverse opzioni di processo in tema di controllo qualità, rispondendo al contempo ai più elevati standard di sicurezza. La famiglia di materiali Ensinger UD consta di prodotti a base di diversi polimeri disponibili in vari formati, tutti conformi alle direttive in merito alla sicurezza alimentare, quale materia prima rispondente alla norma FDA e al Reg. UE 10/2011 (test eseguiti su semilavorati).
In particolare, Tecapeek UD blue è ideale per componenti con elevate esigenze prestazionali in campo alimentare. Grazie alla base in PEEK, il semilavorato mostra la migliore resistenza alle alte temperature, con temperatura di distorsione superiore a 150° C, ed eccellente resistenza a un’ampia gamma di prodotti chimici per la sanificazione.
Tecaform AH UD blue usa la resina acetalica copolimero come base polimerica, presentandosi come il materiale più versatile, adatto sia per parti strutturali che per applicazioni di scorrimento. Infine, Tecadur PBT UD blue è la versione europea dell’americano Hydex 4101 UD blue, identico nella composizione, e si qualifica come il più appropriato per applicazioni che richiedano soluzioni sanificanti diluite a base di cloro e caustica, offrendo inoltre ottime proprietà di scorrimento e stabilità dimensionale.