L’impiego può avvenire oltre che completamente a secco anche con minima lubrificazione, adoperando un dosaggio minimo che è consumato completamente durante la lavorazione.
I sistemi di dosaggio possono essere a bassa pressione, nel qual caso l’iniezione avviene con aria a pressioni minime, oppure ad alta pressione, nel qual caso lubrificante e aria sono tenuti separati.
Con la nuova tecnologia “a lubrificazione minimale” è maggiore la resistenza all’ossidazione e migliori sono il comportamento termico e il deflusso dei trucioli.
Il coefficiente d’attrito e l’usura degli utensili sono minori e le velocità di taglio possono essere aumentate, tanto da rendere possibili lavorazioni ad alta velocità.
I maschi V-Dry sono costruiti in acciaio superrapido sinterizzato con doppio rivestimento TiCN-Plus (TiN+TiCN).
Essi hanno la parte filettata corta, l’imbocco rastremato, spoglie maggiorate per la lavorazione a secco, uno speciale imbocco conico di 6° per ridurre l’attrito e una tecnologia dei taglienti adatta al taglio ad alta velocità.
Per i maschi V-Dry tipo S è poi adottata un’elica a 50°.
Ferruccio Allasia & C.
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