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Manutenzione pompe per vuoto, i consigli di Elmo RietschelERT

Elmo Rietschel, marchio di Ingersoll Rand, invita le aziende a una manutenzione attenta e rigorosa delle pompe per vuoto, per colmare il divario degli standard internazionali.

In Europa sono infatti pochi gli standard internazionali sulla qualità dell’aria per le pompe per vuoto, mentre di contro cresce il mercato di ricambi economici, non originali e di bassa qualità, per cui l’azienda ricorda ai tecnici della manutenzione di restare vigili e di prestare attenzione ai programmi di manutenzione, in particolare sul finire dell’estate.

Mentre negli Stati Uniti le severe norme in materia di salute e sicurezza limitano la contaminazione dell’olio dell’aria a tre milligrammi per litro cubo, sono poche le regole che si applicano a livello internazionale o addirittura nell’area Emea. Secondo l’azienda, ciò significa che potenziali guasti o inefficienze delle pompe potrebbero essere trascurati, in particolare per le aziende che non seguono programmi di manutenzione rigorosi. Il rischio di guasti alle pompe è ancora più comune in tarda estate, quando l’eccesso di calore ha un impatto notevole.

Myles Mander, Elmo Rietschle Distribution Leader Emea di Elmo Rietschle, spiega: “In questo periodo dell’anno, le pompe sottoposte a scarsa manutenzione spesso faticano a funzionare quando la temperatura ambientale aumenta. I separatori saturi possono limitare il flusso dei lubrificanti e la pompa può surriscaldarsi, bruciando l’olio. Ciò può comportare una riduzione delle prestazioni e, in casi estremi, danni alla pompa e costosi tempi di fermo per i macchinari essenziali”.

Secondo Elmo Rietschle, occorre prestare particolare attenzione alla sostituzione dei separatori d’olio almeno ogni anno o ogni 2.000 ore di lavoro. Questo non solo aiuta a evitare guasti alle pompe, ma migliora anche l’utilizzo ottimale dell’energia, riducendo il consumo di olio. Nel corso del tempo, la contropressione sul separatore di una pompa a vuoto può aumentare gradualmente, poiché le impurità vengono aspirate nella pompa e l’olio si contamina. Ciò costringe la pompa a lavorare di più, aumentando il consumo di energia e le temperature di esercizio. Entrambi questi fattori possono portare all’intasamento dei separatori d’olio e a danni potenzialmente costosi.

Per quanto riguarda l’approvvigionamento dei pezzi di ricambio, anche Elmo Rietschle consiglia cautela, a causa del fiorente mercato di ricambi non originali ed a basso costo e di bassa qualità. “L’utilizzo di componenti di ricambio originali del produttore offre una serie di vantaggi in termini di prestazioni che non possono essere replicati da ricambi generici di qualità inferiore – prosegue Mander -. Per componenti importanti per applicazioni severe, investire nei ricambi giusti è fondamentale per mantenere un funzionamento efficiente e affidabile. Quando ci si prende il tempo di valutare i costi della manutenzione non programmata e dei tempi di inattività, i vantaggi dei componenti di qualità superiore del produttore originale sono abbondantemente chiari, poiché i costi iniziali più che giustificano i risparmi successivi”.

Il consiglio di Elmo Rietschle è di sottoporre a manutenzione periodica tutte le pompe per vuoto, in particolare alla fine dell’estate. Dedicando del tempo alla manutenzione dei componenti o alla loro sostituzione, laddove necessario, si evita di incorrere in gravi inconvenienti. Il grado di manutenzione richiesto dipenderà molto dal punto in cui l’apparecchiatura si trova nel suo ciclo di vita; mentre le macchine relativamente nuove possono richiedere semplicemente un’assistenza standard o anche un cambio dell’olio e del separatore, potrebbe essere necessario un servizio più approfondito. È quindi meglio capire cosa è esattamente necessario e pianificare in anticipo, piuttosto che aspettare che si verifichino i guasti.

Conclude Mander: “In termini di standard e normative, il mercato delle pompe per vuoto è in ritardo rispetto a quello dei prodotti per l’aria compressa, ad esempio. Ma questo non significa che i manutentori non possano implementare le proprie. Sottoponendo le apparecchiature a regolare manutenzione e scegliendo le parti di ricambio approvate dal produttore, le aziende possono garantire la massima operatività dei loro macchinari, riducendo il consumo di energia e minimizzando i rischi associati al caldo di fine estate”.