Yokogawa lancia MT300, manometro digitale per misurazione della pressione altamente precisa e stabile. Disponibile in nove modelli, il dispositivo soddisfa un’ampia gamma di applicazioni avanzate, che fanno sempre più impiego di sensori di pressione, per misure relative, pressioni assolute e differenziali.
L’MT300 utilizza la tecnologia proprietaria dei sensori risonanti a base di silicio, che offre alti livelli di precisione e stabilità a lungo termine richiesti per l’uso come standard di trasferimento di calibrazione internazionale. L’accuratezza assoluta della misurazione della pressione è dello 0,01%, per un periodo garantito di 12 mesi. Il device è dotato di display a colori informativo e intuitivo, ha opzionale alimentazione a batteria ed è ideale per applicazioni basate sulla pressione come sistemi di estrazione della ventilazione e confezionamento sottovuoto, e fino alle misure delle pressioni di pallettizzazione a ventosa.
Sono disponibili quattro modelli di MT300 per le misure di pressione relativa che coprono intervalli di pressione da 10 kPa a 3500 kPa. Il modello per la pressione assoluta ha un intervallo di misura di 130 kPa mentre i tre modelli per la misura di pressione differenziale hanno intervalli di misura da 1 kPa a 700 kPa. A seconda del modello selezionato, è possibile raggiungere intervalli di misurazione fino a 50 ms con l’opzione /F1, che consente la misurazione di variazioni di pressioni transitorie molto rapide come nelle applicazioni che utilizzano un trasmettitore di portata a pressione differenziale.
L’utilizzo di un display ad alta risoluzione (opzione /R1) permette invece di incrementare la precisione di visualizzazione delle misurazioni. La maggiore risoluzione, specialmente negli ambienti di calibrazione, riduce inoltre l’incertezza dell’intero processo di calibrazione. Quando è necessario misurare e registrare contemporaneamente più variabili di pressione, è possibile collegare e sincronizzare fino a quattro unità MT300 a un personal computer tramite GP-IB, USB o Ethernet. Ciò non solo elimina le variazioni di misura dovute a condizioni atmosferiche fluttuanti, ma semplifica anche l’intero processo di automazione.