Il comparto dei costruttori macchine per materie plastiche e gomma è cresciuto a due cifre nel 2017 in tutti gli indicatori macroeconomici, nei dati elaborati da Amaplast. Con produzione a +10%, a quota 4.670 milioni di euro, export a +12% e mercato interno in crescita del 10%, il settore ha segnato nuovi record storici, con una quota di export pari al 70% del totale ordini e decisi segnali di ripresa dal mercato interno, dove è cresciuto anche l’import, +14%.
“L’orizzonte temporale del portafoglio ordini dei costruttori italiani – sottolinea Alessandro Grassi, presidente Amaplast – si è molto allungato: numerose aziende hanno programmato la produzione almeno fino a fine anno, e non poche hanno difficoltà a soddisfare le richieste dei clienti”. Tra le aree geografiche, progrediscono le destinazioni europee, ambito UE in testa con Germania e Francia che migliorano di oltre 20 punti sul 2016. Degno di nota il picco di forniture alla Romania, che con +69% ruba il decimo posto alla Russia, che pur uscendo dalla top ten dei Paesi recupera a ritmo sostenuto (+67%, con forniture che hanno quasi raggiunto i 100 milioni).
L’Asia non brilla, con flusso rallentato verso il Medio Oriente e crescita contenuta del Far East, +5%, con Cina a -2,5% e India a -6%. Crescono invece del +20% le vendite negli Stati Uniti, mentre calano del -17% quelle in Messico. Recuperano infine le forniture in Brasile, a +40% sul 2016 superando i 50 milioni di euro.
Vi è infine attesa per la specializzata Plast 2018, in Fiera Milano Rho dal 29 maggio al 1 giugno, dove centinaia di aziende italiane e straniere esporranno l’intera gamma di linee, macchine e ausiliari per la trasformazione delle materie plastiche e della gomma. “I partecipanti a Plast 2018 – aggiunge Grassi – sono particolarmente fiduciosi e si attendono che la fiera possa diventare un vero e proprio momento di business, con una consistente raccolta di ordini direttamente in fiera. Anche perché sono già diverse migliaia gli operatori che si sono pre-registrati per la visita e la nostra Segreteria sta lavorando per l’organizzazione di qualificate delegazioni di buyer da almeno un trentina di Paesi”.