Sul mercato italiano nei primi sei mesi del 2022 sono state introdotte 11.468 macchine per costruzioni, in aumento del +25% rispetto al primo semestre 2021 nei dati Unacea, Unione italiana macchine per costruzioni.
In particolare, sono state vendute 11.084 macchine movimento terra (+25%) e 384 macchine stradali (+6%). Nel confronto tra primo e secondo trimestre 2022 e 2021 risulta quindi più contenuta la dinamica espansiva, con il tasso di crescita sceso dal +43% dello scorso anno a +27% di quello in corso, attestandosi su livelli coerenti con il mutato scenario internazionale ed economico.
L’evento di presentazione dei dati è stato anche occasione per presentare il nuovo presidente Unacea, Michele Vitulano (Indeco), che subentra a Mirco Risi, in carica dal 2018. Il consiglio direttivo, anch’esso rinnovato in occasione dell’assemblea di Unacea svoltasi a fine giugno scorso, vede quindi l’ingresso di Davide Cipolla (Cifa) e Mario Spinelli (Wirtgen Italia). Confermati i restanti consiglieri: Nicola D’Arpino (Cnh Industrial) e Ruggero Riva (Cgt), cui sono affidate le due vicepresidenze, David Bazzi (Komatsu), Giovanni Bolognini (Caterpillar), Alessandro Ditillo (Soilmec), Domenico Matrone (Jcb Italia), Mirco Risi (Simex), Paolo Salvadori (Imer Group), ed Enrico Santini (Fiori Group).
“Sebbene i risultati di mercato si mantengano positivi, il settore delle macchine e delle attrezzature per costruzioni attraversa un periodo complesso sul versante della produzione – ha commentato Michele Vitulano, presidente di Unacea -. Alle incertezze della pandemia e alle difficoltà sul versante logistico e dell’approvvigionamento, si aggiungono gli effetti della guerra in Ucraina, della crescente inflazione e, da ultima, la crisi di governo italiana. Rimango tuttavia ottimista per il futuro: le aziende italiane sono abituate a operare in contesti difficili e continueranno con la stessa caparbietà. D’altra parte gli investimenti pubblici in opere infrastrutturali decisi per il rilancio post- Covid, così come la maggior competitività dell’euro sui mercati internazionali, dovrebbero assicurare la tenuta del settore e, più in generale, di tutte le attività di costruzione”.
Confermata infine la collaborazione tra Unacea ed Ecomondo, l’evento fieristico dedicato alla transizione ecologica e all’economia circolare e rigenerativa, che si svolgerà a Rimini dall’8 all’11 novembre prossimi. Unacea, membro del comitato tecnico scientifico della manifestazione, sarà presente con un proprio stand istituzionale oltre che con le aziende associate dei settori della movimentazione, trattamento e riciclo di materiali che esporranno nei padiglioni dedicati.