Marcia a pieno ritmo il mercato italiano delle macchine agricole. I dati relativi al secondo semestre – elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti – indicano incrementi vistosi per tutte le categorie di mezzi. Le immatricolazioni di trattrici crescono di oltre il 52% rispetto al primo semestre 2020, in ragione di oltre 12.500 unità vendute; le mietitrebbiatrici crescono di quasi il 64% a fronte di 229 unità vendute, mentre le trattrici con pianale di carico registrano una crescita di oltre 31 punti percentuali a fronte di 327 unità vendute. Incrementi da record anche per i rimorchi, che in virtù di 4.770 unità segnano una crescita di quasi il 40%, e per i sollevatori telescopici, che mostrano un attivo dell’85% per 755 macchine vendute.
Il boom delle immatricolazioni è dovuto in parte al recupero di mercato rispetto al primo semestre 2020, caratterizzato dagli effetti del lockdown, ma soprattutto a un’effettiva ripresa degli investimenti e agli incentivi fiscali vedi in particolare quelli per i macchinari con dispositivi 4.0.
Il trend positivo, che si prevede potrà caratterizzare anche la seconda parte dell’anno, si riscontra anche a livello internazionale, con il buon andamento di tutti i principali mercati.
Nel periodo gennaio-maggio gli Stati Uniti segnano una crescita prossima al 26% rispetto allo stesso periodo 2020, il Canada incrementa del 51%, la Turchia del 81% e l’India del 67%. In Europa, la Germania registra una crescita del 15%, e in forte attivo risultano il mercato spagnolo (+42%) e il mercato britannico (+21%). Il mercato francese segna nei primi cinque mesi dell’anno un incremento pari al 26%.
Dopo aver chiuso il 2020 con una crescita del commercio a livello globale pari al 4,5%, il settore delle macchine agricole prevede un trend positivo anche nei prossimi anni: nel periodo fra il 2021 e il 2024 il commercio di settore dovrebbe incrementarsi complessivamente del 7,3%.