Lunga vita al CETOP.

Dalla rivista:
Fluidotecnica
Uno strumento per vendere
Da alcuni anni il Cetop realizza una guida indirizzata agli uffici acquisti di aziende sia europee che extra europee. Si tratta di un repertorio in tre lingue (inglese, tedesco e francese) di circa 200 pagine con il quale vengono fornite informazioni delle oltre 1000 aziende, costruttrici o distributrici, dell’industria europea della Potenza Fluida che fanno capo alle Associazioni – membro del Cetop. Il repertorio viene inviato a un mailing costruito su indicazioni delle associazioni – membro ed è distribuito alle Fiere Internazionali della Potenza Fluida, come l’IFPE di Las Vegas e il PTC Asia di Shanghai, oltre naturalmente a quelle europee come la fiera di Hannover, il Fluidtrans Compomac di Milano, il Mecanelem-Mecatronic di Parigi, ecc. La pubblicazione viene finanziata dai contributi che le aziende versano per evidenziazioni particolare nell’ambito del repertorio o dalla pubblicità di fiere e riviste. Il repertorio viene pubblicato ogni due anni; il prossimo uscirà in occasione della fiera di Hannover in programma nella primavera del 2003. Il repertorio è anche disponibile nel sito www.cetop.org sotto il titolo “Directory / Buyers‘ Guide”, ma solamente i membri del Cetop sono autorizzati all’accesso di questa Directory. Con questo sito, il Cetop mostra la sua competenza come rappresentante della Potenza Fluida Europea e offre le notizie più recenti di carattere tecnico ed economico di queste aziende che stanno riscuotendo notevoli successi nella competizione internazionale. È possibile eseguire link con i siti di queste aziende. Il sito fornisce anche informazioni su università tecniche e riviste specializzate sulla Potenza Fluida, insieme a liste di fiere e manifestazioni internazionali e agli indirizzi delle associazioni internazionali del settore.
Un ruolo chiave
L’Italia, specialmente negli ultimi 20 anni ha assunto un ruolo determinante nelle attività del Cetop. «Specialmente a partire dalla presidenza dell’ingegner Tirelli, seguita dalla mia vicepresidenza economica, portata avanti per due mandati consecutivi, prima di assumere la presidenza, il contributo fattivo dell’Italia si è fatto particolarmente sentire e apprezzare. Lo testimoniano, per esempio, i riconosciuti progressi nel campo delle statistiche sia Europee che Intercontinentali, che sono ora standardizzati sulla base dei modelli sperimentati in Assofluid. Se ora si dispone in tutto il mondo di statistiche di mercato per le singole famiglie di prodotto della Potenza Fluida, lo si deve ai nostri sforzi di standardizzazione del metodo di raccolta dati che ne permette l’omogeneità e il confronto. Il coordinamento di questo comitato intercontinentale, prima portato avanti dagli Usa, è stato affidato ora al Cetop, in riconoscimento della capacità dimostrata nel guidare questo non facile lavoro». E aggiunge: «L’autofinanziamento del repertorio, del sito Web, e di altre iniziative promozionali, attraverso introiti pubblicitari, introdotti durante la mia vicepresidenza economica, è un altro esempio dell’apprezzato contributo dell’intraprendenza Italiana nella gestione del Cetop». In Italia si svolge ogni due anni il Fluidtrans Compomac e le valutazioni di Bolzani sulla nostra fiera sono particolarmente positive. «Se c’è in Europa una fiera che rappresenta in modo completo e qualitativamente valido gli interessi specifici della Potenza Fluida, in un’area geografica di grandi operatori internazionali del settore, questo è senz’altro il Fluidtrans-Compomac, e il patrocinio Cetop è pertanto una cosa dovuta, perché fa onore al Cetop stesso». E per il futuro? «La grande sfida che abbiamo accettato è quella di creare in Europa una Rete di Centri di Competenza specialistici per la Potenza Fluida, qualificato secondo nostri standard Cetop, che incentivi i giovani ad abbracciare questa specializzazione per le grandi prospettive professionali che comporta, facilitate inoltre dal patentino relativo, valido in tutti i paesi europei. L’allargamento della base associativa ad altri paesi del continente Europeo, è un altro obiettivo che intendiamo perseguire. L’ammissione della Turchia, approvata nel corso di quest’ultima assemblea generale, è il primo passo di questo cammino. Per cominciare a coinvolgerli immediatamente nelle attività del Cetop abbiamo suggerito e, con loro piacere, ottenuto che la riunione del Cetop Presidents Council del prossimo novembre sia ospitata a Istambul. Un obiettivo politico che ci siamo dati è quello di accrescere la nostra influenza negli organi decisionali della Comunità Europea , attraverso una più viva presenza nei vari comitati che riguardano il nostro settore, e mediante azioni comuni con altre Federazioni più potenti della nostra (ORGALIME, per esempio) per aumentare il nostro potere contrattuale. La presenza della presidente di questa federazione come speaker ufficiale nella nostra assemblea generale si può senz’altro considerare in quest’ottica».