Gabriele Peloso
Si è svolta all’Oval Lingotto di Torino, il 26 e 27 ottobre, la terza edizione di Aerospace & Defence Meetings. Si tratta, secondo gli organizzatori, dell’unica convention internazionale dell’aerospazio in Italia, promossa dalla camera di commercio di Torino, e organizzata daAbe-Bci Aerospace, con la collaborazione del Centro estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte), Alps Enterprise Eurpope Network e con il supporto del Comitato Distretto Aerospaziale Piemonte e Aiad. Sono stati 360 gli stand allestiti e 600 le aziende presenti, oltre 6.000 gli appuntamenti prefissati. Oltre 1.000 i partecipanti (50% proveniente dall’estero) in rappresentanza di 25 Paesi.
Erano presenti i protagonisti dell’industria aeronautica, velivolisti, motoristi, produttori di vettori spaziali e di satelliti. Alcune aziende leader italiane esponevano all’Oval Lingotto, ne citiamo alcune: Alenia Aeronautica, Alenia Aermacchi, Avio, Thales Alenia Space, Microtecnica, Selex Galileo. Dieci aziende provenivano dal Messico e dieci dalla Russia. Una delegazione dal Canada, dalla Cina, dagli Stati Uniti e dalla Russia hanno partecipato all’avvio dei lavori con alcune visite e workshop. L’industria aerospaziale italiana è la sesta al mondo e quarta a livello europeo con un fatturato di 8 miliardi di euro. La forza lavoro comprende 39.000 addetti. L’investimento in ricerca e sviluppo è pari al 14-15% del fatturato.