Pubblicato il Libro bianco sul settore della finitura in Italia, a firma delle associazioni Ucif e Poliefun. La survey è stata condotta su un campione di 200 imprese, delineandone i tratti essenziali disaggregati per singole determinanti, economica, patrimoniale e finanziaria. In particolare, l’Italia risulta essere il settimo esportatore mondiale di impianti di finitura e verniciatura, e vanta la quarta posizione nella bilancia commerciale con l’estero di settore.
La produzione del comparto della finitura italiano è cresciuta nel 2017 del +8,3%, con previsioni di ulteriore aumento del +3,8% nel 2018. Sono aumentate le esportazioni, +8,7%, e sono previste in crescita anche nel 2018, a +5,4%. L’ottimismo per il 2018 è confermato anche dagli investimenti, saliti del +14,3% nel 2017 e previsti in crescita del +10,9% anche nel 2018. Il settore fotografato dal Libro bianco si mostra quindi come un’industria molto dinamica e in costante adattamento a mercato e richieste dei clienti.
L’innovazione tecnologica si muove in due direzioni, creare impianti che consentano di ottenere elevato risparmio energetico e che siano in grado di inserirsi perfettamente nel processo utilizzato dal cliente. Negli ultimi tre anni, diverse imprese del comparto associate hanno concluso acquisizioni di società straniere, spesso per raggiungere dimensioni tali da poter sostenere gli investimenti richiesti dall’innovazione tecnologica. Incremento nella gamma prodotti, lancio di nuovi servizi e reingegnerizzazione di processi specifici si prospettano infine per i prossimi tre anni tra le imprese.