Lamiera, la biennale internazionale dedicata all’industria delle macchine utensili a deformazione e a tutte le tecnologie innovative legate al comparto, registra il quasi tutto esaurito. I dati sono stati comunicati da Ucimu-Sistemi per produrre nella conferenza stampa di presentazione. Sono infatti 440 le imprese che hanno già aderito all’evento ospitato a Fieramilano Rho, dal 17 al 20 maggio prossimo, nei padiglioni 13 e 15.
Nei 40.000 m2 di superficie espositiva sarà esposto il meglio dell’offerta internazionale di macchine per la deformazione della lamiera, macchine per la lavorazione di barre, tubi e profilati, presse, macchine per la tranciatura e punzonatura, robot, automazione, stampi e trattamenti termici, finitura, carpenteria metallica e subfornitura. Saranno disponibili tre nuove aree tematiche: Fastener industry, dedicata a viti e bulloni, sistemi di serraggio e fissaggio; Ecocoatech, spazio realizzato in collaborazione con l’Associazione dei verniciatori industriali (Anver); Blech Italy Service, subfornitura tecnica e servizi all’industria.
I numeri a oggi raggiunti dalla fiera Lamiera dimostrano che la scelta di trasferire a Milano la manifestazione posizionandola negli anni dispari è stata ben accolta dagli espositori che hanno deciso di presentare per il secondo anno consecutivo la propria offerta in Italia. “Con riferimento all’Italia – ha detto Massimo Carboniero, presidente di Ucimu (in foto secondo da sinistra) – il consumo di sistemi di produzione è atteso in crescita anche nel 2017, favorito in questo anche dalle misure di incentivo contenute nel piano nazionale Industria 4.0, a tutto beneficia di quanti esporranno a Lamiera”.
Altre iniziative sono Accademia Lambda che proporrà convegni e approfondimenti tematici; Pianeta giovani per far incontrare domanda e offerta dalle imprese del comparto; e per la prima volta Lamiera proporrà Lamieraliving in collaborazione con ADI, Associazione per il disegno industriale.