Una società come Ceratizit non può semplicemente ignorare la crisi economica, ma, nella sua veste di protagonista globale operante nel settore di sofisticate soluzioni in materiali duri, deve considerare questa situazione anche come un’opportunità. Nello svolgimento di questo suo ruolo, prende in considerazione, anzitutto, le necessità dei propri clienti, per esempio con l’ampliamento avvenuto con esito positivo del proprio impianto produttivo di Kolkata, con l’obiettivo di continuare a essere in India fra i tre più importanti fornitori di utensili, rendendoli disponibili non soltanto in gamme complete, ma producendoli anche direttamente nel mercato di vendita.
Finora l’azienda si era concentrata meramente sulla produzione di utensili al carburo, con quelli destinati al mercato indiano e ai paesi cosiddetti delle ‘Tigri asiatiche’ realizzati presso l’impianto bulgaro. Fortunatamente quest’ultimo già vantava un considerevole carico di lavoro: un argomento aggiuntivo, questo, affinché Ceratizit rafforzasse il proprio sito indiano interessandolo alla produzione di utensili, abbreviandone, così, i tempi di consegna, anche nel caso di quantitativi più elevati, ai propri clienti indiani e a quelli presenti nei paesi suddetti.
La società è rimasta profondamente impressionata dalla qualità degli utensili che sono prodotti in India, non essendo certamente così facile soddisfare gli standard qualitativi estremamente alti che essa offre ai propri clienti. In questo senso l’azienda è particolamente orgogliosa dei suoi colleghi indiani, in quanto essi sono stati in grado di adempiere rapidamente alle esigenze qualitative e, cosa ancora più importante, di mantenersi alle stesse.
Dopo una fase di collaudo di parecchi mesi, durante i quali l’impianto indiano produrrà semplici utensili di tornitura, vi saranno aggiunti utensili più complessi quali frese.
Ceratizit: www.ceratizit.com