Koinos Capital SGR, tramite il Fondo Koinos Uno, ha rilevato la quota di maggioranza di Rosa Ermando SpA, con l’obiettivo di avviare una seconda fase di crescita dell’azienda all’insegna del consolidamento e di una forte spinta alla internazionalizzazione.
Nell’operazione hanno reinvestito anche gli attuali soci Riccardo e Fabrizio Rosa, e Futuro All’Impresa (FAI), mentre Crédit Agricole Italia ha fornito il financing. Gli investitori combinano così capitali e conoscenze del settore, per cui la prossima fase di crescita di Rosa Ermando sarà ancora guidata da Riccardo Rosa, affiancato dal team di Koinos e da Luigi Maniglio, con lunga esperienza nelle macchine utensili e partner di FAI.
Con radici risalenti al 1890, Rosa Ermando ha avuto una forte espansione a partire dal 1964 grazie all’ing. Ermando Rosa, che ha poi passato la guida dell’azienda al figlio Riccardo. La società ha sede a Rescaldina (MI) e oggi controlla i marchi Rosa e Favretto, attivi nella progettazione di rettificatrici tangenziali con una quota di mercato in Italia superiore al 50%, un fatturato di oltre 20 milioni di euro e margine Ebitda oltre il 25%.
Riccardo Rosa, CEO di Rosa Ermando S.p.A. e Vice Presidente di Ucimu afferma: “Siamo molto contenti di avere come partner Koinos Capital, fondo con un forte DNA industriale e imprenditoriale. Insieme a mio fratello Fabrizio siamo certi che ci supporteranno nella prossima fase di crescita. In questo momento complesso per il mondo e per l’industria italiana, avere a bordo nuovi capitali e nuove competenze ci permetteranno di cogliere le opportunità che verranno offerte dai cambiamenti in corso, quali la riconfigurazione delle filiere di approvvigionamento e il ritorno di molte produzioni verso l’area europea e mediterranea, mercati naturali di espansione per Rosa Ermando”.
Beppe Fumagalli, Chairman di Koinos Capital, aggiunge: “Siamo entusiasti di questa ulteriore operazione dopo l’acquisizione di Tre Zeta, e Platum. In un anno Koinos ha dettato i pilastri della propria strategia di aggregazione industriale, nei settori del made in Italy con prospettive tra le più interessanti. Insieme a Riccardo e Fabrizio Rosa, alle competenze della squadra Koinos, e il know how di settore di Luigi Maniglio, ottimizzeremo ulteriormente il potenziale di Rosa Ermando Sp.A., gioiello nel panorama della PMI italiana, anche attraverso una importante crescita nei mercati internazionali, dove ci sono grandi opportunità di sviluppo”.
Per Koinos Capital, accanto al presidente Beppe Fumagalli l’operazione ha anche visto il coinvolgimento di Marco Airoldi, Francesco Fumagalli, Marco Morgese e Nicola Fossati.
Gli acquirenti sono stati assistiti per gli aspetti legali da Gelmetti Studio Legale Associato con un team composto dal Partner Pierfrancesco Gelmetti e l’Associate Gabriele Moioli, per la due diligence contabile da KPMG con un team guidato dal Partner Marco Ramaglia. Lo studio Russo De Rosa Associati ha svolto l’attività di due diligence fiscale con un team composto dai Partner Alberto Russo e Federica Paiella e gli Associate Pietro Perenzin e Federico Allevi, mentre la business due diligence è stata eseguita da Leoni Corporate Advisors con un team guidato dalla Managing Partner Paola Leoni. Le Due diligence ambientale e ESG sono state seguite da ERM con il supporto del Partner Giovanni Aquaro e dal Senior Consultant Umberto Del Gobbo.
L’operazione è stata finanziata da Credit Agricole Italia con il ruolo di banca agente.
Rosa Ermando S.p.A. è stata assistita da Futuro All’Impresa (FAI), boutique finanziaria specializzata in M&A, investimenti e progetti di sviluppo, e da Heussen Studio Legale e Tributario nella figura del Partner Francesco de Lorenzo.
Fonte immagine: Rosa Ermando.