Via libera dal Parlamento europeo per FEIS 2.0, il fondo europeo per gli investimenti strategici con risorse aumentate ed estensione da metà 2018 a fine 2020. Gli obiettivi di investimento salgono da 315 miliardi di euro a 500 miliardi, introducendo inoltre diverse migliorie in base alle osservazioni raccolte in questi anni sul funzionamento del fondo.
FEIS 2.0 offrirà innanzitutto maggiore trasparenza, con la pubblicazione online dei criteri di scelta dei progetti approvati. Il quadro degli indicatori sarà inoltre pubblicato dopo la firma di ciascun progetto FEIS, e un nuovo regolamento fornirà una più dettagliata definizione dei requisiti per l’ammissibilità dei progetti. Viene aumentata al 40% la quota minima dei progetti sostenibili finanziabili, con azioni per il clima in linea con l’accordo di Parigi, concentrandosi inoltre esplicitamente su nuovi settori, agricoltura sostenibile, silvicoltura, pesca e acquacoltura.
Viene infine incrementata la proporzione della garanzia per le pmi, dal 26 al 40%, mentre in concomitanza sarà rafforzato il servizio di assistenza tecnica mirata sul campo offerto dal Polo europeo di consulenza agli investimenti, gestito unitamente dalla Commissione Europea e dal Gruppo Banca europea per gli investimenti, e che dovrà operare in stretta collaborazione con le banche di promozione nazionali.