Si tratta d’unità a doppia testa, che eseguono simultaneamente sfacciature, smussature interne ed esterne di pezzi ottenuti da tubi o da barre precedentemente tagliate con i sistemi più diversi. Le 2 teste contrapposte montano, sui rispettivi mandrini, 3 inserti standard al carburo, regolabili e orientabili a seconda degli angoli di smusso richiesti.
L’asportazione avviene del tutto a secco e la velocità delle teste è regolabile in base ai materiali da lavorare e delle finiture richieste. I serraggi dei pezzi sono ottenuti idraulicamente con una pinza mobile e i servizi ausiliari sono a comando pneumatico. Le produzioni, a seconda delle dimensioni dei pezzi e del tipo di lavorazione, arrivano a migliaia di pezzi l’ora.
Secondo quanto riporta la Ramark i costi d’acquisto e di gestione sono molto contenuti, il cambio utensili e la regolazione non richiedono più di una decina di minuti e le placchette standard sono di facile uso e d’alto rendimento. La gamma dimensionale permette di lavorare pezzi d’acciaio, acciaio inox, ottone e rame, con diametri da 12 a 80 mm, lunghezze da 19 a 1500 mm e spessori fino a 5 mm. Le intestatrici-smussatrici Ramark possono essere integrate a vari tipi di caricatori e alimentatori.