ItalyPost ha stilato la classifica delle 500 imprese champion italiane che negli anni della crisi, dal 2010 al 2016, hanno registrato crescite eccellenti. Lo studio, raccontato nel libro di recente pubblicazione ’Nuove imprese, chi sono i Champion che competono con le global companies’ di Filiberto Zovico, è stato realizzato da un team di analisti finanziari dell’agenzia di rating ModeFinance e da esperti di corporate finance di Special Affairs.
Le 500 imprese hanno fatturati compresi tra 20 e 120 milioni, e hanno avuto una crescita media annua del 7%, con redditività lorda media oltre il 19% annuo. La maggior parte è attiva nel settore della meccanica, con comparti quali automotive, macchine utensili e macchinari per il packaging. A caratterizzare le imprese champion sono l’elevata patrimonializzazione, spesso senza esposizioni debitorie nei confronti delle banche, vocazione all’internazionalizzazione e al continuo investimento su prodotto e affinamento dei processi produttivi.
Il fatturato complessivo delle 500 imprese è pari a quasi 22 miliardi di euro, con marginalità media pari a 4 miliardi e redditività dei mezzi propri (ROE) del 19,53%. Il valore complessivo realizzato da questo cluster di imprese in sei anni è stato di quasi 11 miliardi di euro investiti per la crescita, per la maggior parte utili reinvestiti (7,3 miliardi). Tra le regioni, la Lombardia è al primo posto con 142 imprese, seguita da Veneto, 99 imprese, ed Emilia Romagna, con 76 aziende. Il Piemonte conta 50 delle imprese, mentre sono 37 le aziende in Toscana. La Campania conta 22 imprese, 14 sono le realtà insediate nelle Marche e 12 quelle nel Lazio.
Qui l’elenco delle 500 imprese Champion completo, e la presentazione dello studio.