Meccanica Plus

Il futuro di EDM e HSM.ERT

Il potenziale futuro

Nel delineare le prospettive future del settore Trieb afferma: “Nel campo dell’elettroerosione a tuffo sono possibili ulteriori aumenti della produttività anche di un fattore superiore a 2.

La tematica dei ‘grandi impianti’ sarà riproposta nella microerosione, in particolare per le strutture e gli alesaggi piccolissimi, in cui l’elettroerosione a tuffo si andrà a posizionare molto bene.

In futuro, inoltre, si riparlerà eventualmente anche dei concetti di tecnologia multipla quali ECDM, HSM-EDM e SLS-EDM.

Nel campo dell’elettroerosione a filo, tagliamo per la prima volta il micron, cioè, qui l’orientamento va chiaramente verso la precisione.

Le potenzialità risiedono nell’eventuale sempre maggiore impiego, in produzione, dell’uso combinato dell’alesaggio al laser e dell’elettroerosione a filo, e anche nella fabbricazione di pezzi con particolari di dimensioni dell’ordine di 0,01 µm.

La fresatura ad alta velocità, invece, è solo ai primordi della sua promettente introduzione sul mercato.

Le qualità dinamiche degli impianti devono ancora essere notevolmente migliorate per gestire il processo in modo ottimale.

Questo significherà avere motori lineari con azionamento diretto su tutti gli assi di avanzamento e una costruzione leggera di tutti i componenti e di tutti gli elementi che sono in movimento nella struttura.

La risposta potrebbe risiedere nel concetto di macchine a cinematica parallela (PKM).

La Mikron ha lanciato un’ iniziativa per spingere la tecnologia HSM in modo da rendere il processo ‘più accessibile’.

Secondo il concetto Mikron, il nuovo processo di fresatura ad alta velocità prevede tre fasi di potenziamento a livello controllabilità, precisione e produttività: simulazione/comprensione del processo; monitoraggio del processo/tecnica sensorica/macchina superprecisa; regolazione adattiva del processo.

Le tematiche sono molteplici e porteranno, tra l’altro, anche a un nuovo concetto di comando sviluppato in proprio per cui è stata inoltrata la richiesta di brevetto.

Tra 5 anni, la ‘fresatura ad alta velocità Mikron’ sarà completamente rinnovata e aprirà prospettive assolutamente nuove: l’ottimizzazione del CAM, con la conseguente riduzione del tempo di produzione del 25%; il comando Cyclone con supporto tecnico e nuove tecnologie AC; la strategia di fresatura; la sorveglianza integrata del processo.”