Bosch Rexroth ha rilasciato i dati finanziari 2010, un anno che ha visto il ritorno ai risultati positivi, con una crescita del fatturato globale di oltre il 20% e di ben il 38% in Asia, con guadagno di quote di mercato a livello mondiale e con un trend che si preannuncia di incremento anche per il 2011 con buone prospettive per un’ulteriore crescita a doppio digit.
In linea generale tutti i mercati sono andati bene; in particolare, la Cina rappresenta il più grande mercato al di fuori della Germania, il volume di affari per il Nord e il Sudamerica è salito del 36% arrivando a 829 milioni di euro, mentre l’Europa (Germania esclusa) è cresciuta del 9%, la Germania ha fatto segnare un fatturato di 1,3 miliardi di euro, oltre il 18% più alto rispetto al valore del precedente bilancio.
Tra i settori, lo scorso anno finanziario ha posto in evidenza un’evoluzione particolarmente positiva per le applicazioni mobili. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che le macchine da terra e quelle forestali possono usufruire delle soluzioni innovative Bosch Rexroth con le quali possono rispettare i rigorosi standard internazionali relativi alle emissioni di gas di scarico.
Buoni risultati sono stati ottenuti anche per quanto riguarda gli impianti e l’automazione industriale e nella gamma di soluzioni per i settori dell’estrazione delle materie prime e del riciclaggio. Infine, il settore dell’energie rinnovabili ha visto la Cina in un ruolo di primaria importanza con la realizzazione, nel 2010, della metà delle turbine eoliche mondiali; Bosch Rexroth però guarda con interesse all’energia marina. Il dottor Karl Tragl, presidente della società, ha evidenziato come: “Il potenziale dell’energia marina è altrettanto importante rispetto a quello dell’energia eolica. Tra qualche anno, saremo in grado di avviare la produzione di serie con i nostri partner”.
Per saperne di più: www.boschrexroth.it