Il consiglio di amministrazione di Fidia, quotata nel segmento Star (MTA) di Borsa Italiana, ha esaminato e approvato in data 28 agosto 2015 la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015.
Nel primo semestre del 2015 il Gruppo registra ricavi netti pari a 28.807 migliaia di euro, in incremento del 49,9% rispetto ai 19.214 migliaia di euro dello stesso periodo del 2014. Questo è quanto si apprende da un comunicato ufficiale dell’azienda.
La divisione elettronica (CNC), la divisione service e la divisione meccanica (HSM) hanno riportato risultati nettamente migliori rispetto al primo semestre del 2014 con ricavi che si sono attestati rispettivamente a 2.016 migliaia di euro (+19,1% rispetto ai 1.692 migliaia di euro del 30 giugno 2014), 6.584 migliaia di euro (+21,7% rispetto ai 5.410 migliaia di euro del 30 giugno 2014), e 20.208 migliaia di euro (+66,8% rispetto ai 12.112 migliaia di euro del primo semestre dello scorso anno).
Sul fronte commerciale la raccolta ordini nel settore meccanico risulta in leggera diminuzione rispetto a quanto realizzato nel corrispondente periodo del 2014 (19,0 milioni di euro rispetto ai 20,2 milioni di euro del 30 giugno 2014, pari a un decremento del 5,7%), segnando però un notevole risultato nei mesi di luglio e agosto (oltre 9,5 milioni di Euro); risulta in incremento nel settore elettronico (2,4 milioni di euro rispetto a 1,9 milioni di euro del 30 giugno 2014, pari ad un incremento del 26,2%).
Il portafoglio ordini al 30 giugno 2015 ammonta complessivamente a 30,7 milioni di euro e risulta in leggera diminuzione rispetto a quello al 31 dicembre 2014 .
Il valore della produzione ammonta a 33.036 migliaia di euro rispetto ai 21.409 migliaia di euro dello stesso semestre del 2014 per effetto del maggior fatturato realizzato, dell’incremento degli ‘altri ricavi e proventi’, e da un aumento della variazione scorte di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione.
Il margine operativo lordo (ebitda) ammonta a 2.742 migliaia di euro (negativo per 1.171 migliaia di euro al 30 giugno 2014). Il migliorato andamento del secondo trimestre dell’anno ha influito sulla performance economica dell’intero semestre e ha riassorbito ampiamente il risultato negativo del primo trimestre.
La posizione finanziaria netta di Gruppo risulta a credito per 3.143 migliaia di euro (a credito per 4.514 al 31 dicembre 2014) pur in presenza del pagamento dei dividendi per 1.278 migliaia di euro.
L’utile netto di Gruppo ammonta a 873 migliaia di euro, rispetto a una perdita di 1.410 migliaia di euro al 30 giugno 2014, dopo aver registrato a conto economico oneri per adeguamento di valore di crediti per 643 migliaia di euro rispetto a 101 migliaia di euro al 30 giugno 2014.