R+W presenta il giunto AIC, componente smart con sensoristica integrata per misurare, raccogliere e trasmettere dati durante il funzionamento in sintonia con i principi di Industria 4.0 e della digitalizzazione end-to-end dei processi di produzione, per impiego in contesti di produzione assistita dall’IoT.
Il componente consente di realizzare catene cinematiche determinando quanti più dati possibile delle condizioni di esercizio, misurandoli direttamente all’interno della trasmissione. La raccolta dei dati riguarda le grandezze fisiche di coppia, velocità, vibrazione e compressione/estensione, e la rappresentazione dei dati misurati avviene tramite un’apposita app per dispositivi mobili Android. Le modalità di aggregazione delle misurazioni consentono una valutazione e una comprensione migliorata del comportamento dei corpi rotanti componenti la trasmissione, e i dati misurati possono essere registrati ed esportati in formato csv.
Cuore del sistema è la componentistica elettronica, che integra diverse tipologie di sensori come estensimetri, accelerometri e giroscopi. La scelta di queste tipologie di sensori è ottimale rispetto alle possibili esigenze d’impiego, dal momento che:
- gli estensimetri estendono le funzionalità fornite dai giunti torsiometrici, fornendo una misura della deformazione torsionale localizzata (o della deflessione torsionale complessiva) partendo da quella delle sollecitazioni meccaniche
- gli accelerometri rilevano e misurano le oscillazioni e le vibrazioni strutturali, riferite alla globalità della catena cinematica ottenuta
- i giroscopi impiegati sono del tipo dedicato alla misura della velocità angolare, costituiti generalmente da un accelerometro a 3 assi o da una serie di accelerometri monoassiali disposti in senso radiale, in numero adatto a fornire una lettura estratta dalla media delle letture dei singoli accelerometri componenti.
La concezione modulare del giunto AIC permette infine l’integrazione con gli altri prodotti R+W pre-esistenti, potendo infatti essere impiegato con tutti i giunti con uno spaziatore intermedio dei giunti lamellari delle serie LP2, LP3, LPA, dei giunti con allunga delle serie ZA, ZAE ed EZ2. Tra i prossimi sviluppi in previsione vi è l’integrazione con i gruppi flangiati STF, mentre l’integrazione con le altre tipologie di giunti (EK, ST, SK, BK ed ES) è attualmente in fase di sviluppo.