Nella convinzione che entro il 2030 la metà delle nuove macchine edili semoventi avrà trazione elettrica o ibrida, Bonfiglioli intende porsi come pioniere dell’elettrico per il comparto, fino ad oggi dominato dai gruppi idraulici. L’azienda ha quindi presentato a Bauma 2022 la propria serie di motori elettrici basata su nuovi sviluppi nei motori a magneti permanenti, in un innovativo sistema modulare che soddisfa i requisiti dei costruttori di macchine edili.
La serie è dotata del classico design Bonfiglioli dell’alloggiamento, in combinazione con i comprovati principi di progettazione dei riduttori epicicloidali. Particolarmente apprezzato da parte dei costruttori è l’ampio range di potenze e coppia, in aggiunta alle caratteristiche tecniche e di robustezza della serie di motori elettrici, scalabile e proposta in tre diametri, ognuno con diverse lunghezze. La gamma consente quindi di ottenere un range di potenza da 4 a 150 kilowatt. Con il diametro del motore da 230 mm presentato in fiera, sono disponibili tre lunghezze da 4, 7,5 e 15 kilowatt, con altre combinazioni di diametro e lunghezza in preparazione. Le soluzioni sono quindi adatte a soddisfare diversi requisiti in termini di prestazioni e di condizioni di installazione.
Tutti i modelli beneficiano infine dell’esperienza in ambito IIoT di Bonfiglioli, sia dal punto di vista hardware che software, con disponibilità di connettività, modelli e analytics, edge computing e tecnologie gateway fino al cloud e corrispettivi dashboard per gli operatori. I motori hanno intervalli di manutenzione lunghi, e gli interventi di manutenzione sono resi semplici in virtù dello smart design dei prodotti.