Rivit, storica azienda di Ozzano dell’Emilia (BO) da 50 anni punto di riferimento nei sistemi di fissaggio, con particolare specializzazione in rivetti e rivettatrici, ha affidato il ruolo di amministratore delegato a Francesco Montanari, manager d’esperienza nella gestione dei mercati esteri.
Laureato in Ingegneria elettronica presso l’Università di Bologna e con diversi executive programs post-laurea (IMD a Lausanne, MCE a Bruxelles, SDA-Bocconi a Milano e Profingest a Bologna), Francesco Montanari ha iniziato la sua attività lavorativa in Andersen Consulting, oggi Accenture, con periodi in USA, a Verona e a Parigi, occupandosi di sistemi informativi di marketing. Entrato in Datalogic nel 1993 come product manager, passa poi alla direzione vendite, al marketing management, per essere poi nominato direttore marketing & communication. Dal 2002 al 2005 è stato presidente e direttore generale di Datalogic France (sede di Parigi), rientrato a Bologna nel 2005 è stato nominato direttore della Business unit mobile computer.
A seguito della fusione con PSC Inc e della conseguente riorganizzazione del gruppo Datalogic, nell’aprile 2007 è stato nominato direttore generale e poi vice president product & services di Datalogic Mobile. Dal 2012 al 2016 è stato vice president & general manager della business unit mobile computing di Datalogic ADC, dopo la fusione fra Datalogic Mobile e Datalogic Scanning. Con la riorganizzazione del gruppo viene nominato chief marketing officer di Datalogic Spa, con la responsabilità di tutte le attività di corporate marketing e di comunicazione del gruppo Datalogic.
A novembre 2022 è entrato nel Fervi Group, con il ruolo di direttore generale di Rivit Srl.
“Con molto piacere intendo mettere a disposizione la mia esperienza per consolidare le posizioni di Rivit sul mercato globale, andando a ottimizzare l’approccio al mercato interno e a potenziare la presenza sui mercati esteri – ha dichiarato il nuovo amministratore delegato Montanari -: sia quelli dove già operiamo con le due filiali di Rivit India e Marocco, sia organizzando un approccio coordinato e coerente con le necessità locali in tutti gli altri Paesi partendo da quelli già serviti da Rivit (oltre 65). Partiamo da un’azienda che è sul mercato da mezzo secolo, già leader in alcuni settori, che andremo a potenziare lavorando sul mix di prodotti e servizi, anche con partnership esterne: l’obiettivo è essere ancora di più un punto di riferimento per il fissaggio”.