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Forte sprint per i robot mobili MiR nei primi tre mesi 2021ERT

Mobile Industrial Robots ha registrato un incremento del 55% nelle vendite dei propri robot mobili autonomi nel primo trimestre 2021, in confronto con lo stesso periodo 2020. L’azienda ha così conseguito il suo miglior risultato di sempre.

Molte aziende multinazionali continuano infatti a ordinare grandi flotte di robot MiR per implementare l’automazione, migliorare la gestione dei materiali e l’intralogistica, tutte misure che insieme alla digitalizzazione sono viste come cruciali per consolidare le attività durante la pandemia. Molti progetti pilota si sono quindi trasformati in progetti su larga scala, che includono grandi flotte fino a 50 robot.

Automotive ed elettronica sono i settori in cui l’automazione del trasporto interno procede a ritmo più serrato, ma gli AMR iniziano a essere molto impiegati anche nel settore dei beni di largo consumo, nell’industria farmaceutica e nella logistica. L’emergenza sanitaria ha inoltre portato al boom dei moduli di sanificazione con robot MiR, che vengono impiegati per disinfettare in modo autonomo uffici, ospedali e altri luoghi pubblici.

La crescita è altresì dovuta all’aumento di interesse per la flessibilità di integrazione offerta dalle piattaforme robotiche dell’azienda in prodotti e soluzioni esistenti degli OEM, che grazie alla tecnologia di MiR possono rendere mobili e flessibili le proprie soluzioni di automazione. L’azienda, che nel 2015 ha presentato il suo primo cobot MiR100, ha continuato a investire negli anni per restare competitiva in un mercato che nel frattempo ha visto l’arrivo di molteplici soluzioni concorrenti.

“La qualità e il servizio per noi sono fondamentali – spiega Søren E. Nielsen, che nel 2020 è passato da CTO a CEO di Mobile Industrial Robots -. I nostri clienti ora implementano i robot direttamente nelle loro linee di produzione principali e per questa ragione i nostri robot devono soddisfare requisiti industriali di altissimo livello. Parte del motivo per cui i risultati del Q1 sono così strabilianti, è il forte aumento delle vendite del nostro ultimo robot, il MiR250. È costruito espressamente robusto per l’uso nell’industria, ma allo stesso tempo agile. Inoltre è il robot più sicuro del mercato adatto per la produzione dinamica e gli ambienti logistici. Ci siamo concentrati sull’ulteriore sviluppo del sistema di flotta già consolidato, MiR Fleet, per gestire i robot MiR e per integrarli negli altri sistemi utilizzati dal cliente, come ERP e WMS. In questo modo abbiamo reso più facile per i clienti rendere scalabili le flotte di robot MiR, sia a livello locale che in più sedi. Inoltre, abbiamo appena lanciato un nuovo modulo di servizio per supportare tutti i nostri clienti, a livello locale e globale”.

Nel corso dei primi tre mesi MiR ha infine introdotto nella propria organizzazione 26 nuove figure di alto livello, assunte per sostenere la crescita e lo sviluppo dell’azienda su tutti i fronti. Ciò ha portato a un aumento del personale del 10%, e gli ottimi risultati del primo trimestre fanno sì che l’azienda stia già selezionando nuovi talenti: sono infatti aperte 21 nuove posizioni a livello globale, a supporto del nuovo concetto di servizio e per altre iniziative imminenti.