Progettare 444 – Marzo 2022

Il mercato sta ripartendo ma manca personale qualificato

Il mercato del lavoro è tornato sui livelli pre-Covid, ma è stretto nella tenaglia dei rincari di energia e materie prime da un lato e dalla difficoltà a reperire manodopera dall’altro lato. Ben sei imprese su dieci nel 2021 avevano programmato nuove assunzioni, con una crescita della domanda di 1,9 punti rispetto al 2019 ossia al periodo che ha preceduto lo scoppio della pandemia. Ma questo quadro di prospettiva, al contempo, ha visto crescere anche le difficoltà nel reperire le professionalità giuste, con un mismatch balzato al 32,2%, quasi sei punti in più rispetto al 2019. Il dato è essenzialmente dovuto a due fattori: la mancanza di candidati e la preparazione non adeguata alle rinnovate esigenze del mondo imprenditoriale. I dati completi del 2021 sono stati diffusi all’inizio di febbraio nel bollettino Excelsior – redatto da Anpal e Unioncamere – e fotografano una ripresa dell’occupazione in linea con la spinta economica: il flusso di assunzioni previsto nel 2021 si è attestato a circa 4,6 milioni di unità, +0,5 punti rispetto al periodo pre-pandemia. Driver principali delle trasformazioni in atto sono le competenze digitali (il 71% delle imprese hanno investito in trasformazione digitale lo scorso anno) e la transizione verso un’economia più sostenibile (il 53% investono in competenze green). Ossia i due grandi temi su cui punta il Pnrr. La ripresa del mercato sta coincidendo con un’impennata del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, che interessa ormai tutta l’industria, con il rischio, sempre più concreto, di frenare la crescita. Più della metà (16 su 30) delle professioni con più elevata difficoltà di reperimento sono quelle degli operai specializzati nell’ambito industriale (meccanici collaudatori, saldatori, falegnami, elettricisti, installatori di impianti di isolamento) e nell’ambito dei servizi (installatori e manutentori di apparecchiature informatiche, operai specializzati nell’installazione e riparazione di apparati di Tlc). Le difficoltà di reperimento riguardano anche le figure degli ingegneri, specie elettrotecnici. Per alcuni di questi profili il mismatch supera abbondantemente il 50% delle richieste delle imprese.

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@lurossi_71