Progettare 456 – Settembre 2023
Il successo di Federtec è quello dell’intero settore
Federtec si è data una nuova guida per il prossimo triennio. A capo della federazione composta dalle tre associazioni Assofluid, Assiot e Fndi è stato scelto Mauro Rizzolo. Siamo soci da tanti anni di Assofluid e una delle peculiarità che abbiamo sempre apprezzato di queste associazioni, un tratto non sempre riscontrabile nel variegato panorama associativo, è quella del profondo senso di identità che le aziende appartenenti hanno. Non ci stupisce quindi la partecipazione numerosa alla assemblea che ha indicato nel giugno scorso la nuova governance. E non ci stupisce nemmeno la passione e la determinazione che fin da subito il nuovo presidente e la sua squadra hanno messo in campo. Coerente al suo ruolo di manager, Rizzolo ha da subito dimostrato di avere le idee ben chiare di cosa deve essere la federazione e di quali strumenti dotarsi per raggiungere gli obiettivi. Sono stati individuati cinque principi fondamentali sui cui si caratterizzeranno i lavori del prossimo triennio: valore condiviso, cultura d’impresa, territorialità, etica e responsabilità, passione. Come ha spiegato il presidente, oggi è diventato fondamentale fare rete: qualunque impresa, dalla più piccola fino a quella più strutturata, non può competere da sola in un mercato divenuto sempre più complesso. E in questo senso, una associazione forte e ben organizzata ha un ruolo cruciale in questo percorso di condivisione di competenze e di strumenti. Ma non solo. I numeri oggi dicono anche che Federtec, nell’universo Federmacchine, ha un peso estremamente importante. Quindi deve consolidarsi anche come un interlocutore di riferimento anche per il Governo, ma anche per gli enti, per tutte le scelte strategiche che interesseranno il comparto. Il successo del percorso che si prospetta dinnanzi alla squadra di Rizzolo non potrà quindi che essere quello dell’intero settore. Occorre quindi farci proprio il motto che il presidente ha utilizzato fin dal suo insediamento: ‘il meglio di ognuno di noi, insieme’.
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@lurossi_71