Si è conclusa sabato 9 ottobre EMO Milano 2021, la mondiale dedicata al mondo della lavorazione dei metalli che si è svolta presso il quartiere espositivo di fieramilano Rho. Promossa da Cecimo, l’associazione europea delle industrie della macchina utensile, e organizzata dalle strutture operative di Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, EMO Milano 2021 ha registrato più di 60.000 presenze da 91 Paesi.
I numeri della manifestazione
L’ampia offerta in mostra, in rappresentanza di tutti i segmenti che costituiscono il settore, espressione della produzione di oltre 700 imprese esposta nei 6 padiglioni completamente allestiti per l’evento, per 100.000 metri quadrati di superficie espositiva totale,
Tra i visitatori esteri presenti sono compresi anche gli oltre 30 qualificati operatori esteri delle missioni organizzate da Ucimu in collaborazione con Maeci e ICE-Agenzia a cui si sono aggiunti i 30 della delegazione autonoma proveniente dalla Turchia. L’attività di matching organizzata da Ucimu si è concretizzata nei 1.200 incontri fissati agli stand degli espositori che hanno aderito all’iniziativa.
Anche gli studenti hanno confermato il loro interesse per la manifestazione. I 1.300 ragazzi, tra allievi degli istituti tecnici, delle università, e degli ITS, hanno visitato la manifestazione accompagnati dai professori. Di questi, 450 hanno potuto seguire visite guidate a cura di un tutor di Ucimu.
Novità di EMO Milano 2021 è stato Speakers Corner, l’arena allestita al Padiglione 5 che ha proposto oltre 80 speech e approfondimenti a cura di espositori e organizzatori. A questi si sono aggiunti 20 incontri ospitati nell’area EMO Additive a cura di Aita-associazione italiana tecnologie additive. Sono state oltre 2.000 le presenze registrate agli incontri. A queste si aggiungono i circa 3.000 utenti collegati da remoto (per una media di 500 al giorno) che, nei sei giorni, hanno potuto seguire gli eventi ospitati in fiera grazie al servizio di live streaming.