L’open house DMG Mori, si svolge dal 14 al 18 febbraio 2017 a Pfronten. Nell’area espositiva sono presenti ottanta macchine utensili. L’affluenza prevista è di oltre 9.000 visitatori. Si tratta di un’edizione sotto il segno dell’innovazione di prodotto e della fabbrica 4.0. La sede Deckel Maho, mette sotto i riflettori il meglio della tecnologia DMG Mori che spazia sia nei singoli prodotti, sia nell’evoluzione della fabbrica automatica. Fondamentale anche il ruolo del service concentrato in 5 punti fondamentali: il miglior prezzo per i ricambi originali e per il servizio mandrini direttamente dal produttore, una notevole riduzione dei costi di assistenza tecnica, lo scudo di protezione per la produttività dei clienti e per quello che concerne le revisioni, ripristino del 100% delle prestazioni.
Per quanto riguarda le macchine high-tech, presentate alla stampa lo scorso 14 febbraio, con dimostrazioni di lavorazione in tempo reale, segnaliamo tre anteprime mondiali: Lasertec 75 Shape, la terza generazione della DMU 50 e la CLX 350. Per DMG Mori, industria 4.0 applicata ai processi e ai prodotti significa offrire all’utilizzatore tutto il supporto necessario via software per accompagnarlo in ciascuna fase del processo produttivo. A completamento dell’esposizione, sono presenti esempi di soluzioni di automazione, come il Robo2Go, un sistema di produzione flessibile con magazzino pallet lineare LPP e Celos che apre le porte delle aziende all’introduzione sicura di soluzioni software in ottica di Industria 4.0. Infine, Istos (Innovative software technologies for open solution), svilupperà soluzioni personalizzate per gli utilizzatori in collaborazione con DMG Mori Software Solutions dedicate alla produzione digitale. In Istos sono presenti quindici esperti di IoT. L’articolo integrale sull’open house DMG Mori sarà pubblicato sul prossimo numero di RMO.