Un esempio pratico della strategia di digitalizzazione di Schaeffler è il progetto di innovazione ‘macchina utensile 4.0’ presentato alla EMO 2015, che è stato realizzato in collaborazione con la Deckel Maho Pfronten ed altri partner. Nel prototipo che si basa sul centro di lavorazione universale di fresatura e tornitura DMC 80 FD duoBlock, in quasi tutti i punti dei cuscinetti rilevanti per il processo di lavorazione sono integrati sensori aggiuntivi per la misurazione di vibrazioni, forze, temperature e pressioni, per ottenere informazioni in tempo reale sullo stato della macchina. Per rendere i dati accessibili a tutti, è configurata una rete interna alla macchina alla quale sono collegati tutti i sensori supplementari, gli attuatori e anche le unità di elaborazione.
Schaeffler presenta alla EMO 2015 anche un’unità a ricircolazione di rulli INA con cui è possibile realizzare il monitoraggio dello stato dei cuscinetti mediante un accelerometro piezoelettrico e una lubrificazione automatica in base al fabbisogno tramite un lubrificatore innovativo.
In vetrina allo stand Schaeffler anche una novità mondiale: i cuscinetti volventi dotati di un Data Matrix Code. Insieme all’applicazione PrecisionDesk, il codice permette di verificare l’autenticità del cuscinetto. Altre funzionalità come, ad esempio, la possibilità di richiamare informazioni sull’efficienza e sul montaggio sono già in programma