Aveva ha stretto una partnership con Azule Energy, il più grande operatore indipendente di Oil & gas dell’Angola, per promuovere l’eccellenza digitale in tutte le attività dell’azienda grazie al digital twin.
L’accordo permetterà ad Azule Energy, joint venture 50/50 sostenuta da bp ed Eni, di ridurre i costi, migliorare la sicurezza e accedere a nuove opportunità produttive grazie all’utilizzo di tecnologie cloud, SaaS e digital twin di Aveva. La partnership contribuirà a diminuire i tempi di ricerca delle informazioni chiave sugli asset, a migliorare la pianificazione della manutenzione e ridurre i viaggi e le visite offshore, oltre ad agevolare la collaborazione tra i team e facilitare le operazioni da remoto.
Azule Energy vanta un’importante pipeline di nuovi progetti volti a sostenere il fabbisogno energetico dell’economia in crescita dell’Angola e a rafforzare il suo ruolo di esportatore globale di gas naturale liquefatto (GNL). Aveva implementerà il suo software di digital twin per connettere i dati a ogni livello dello stack tecnologico dell’azienda, per offrire all’operatore Oil & gas un’esperienza contestualizzata e multi-visiva.
Nella prima fase l’azienda si concentrerà in particolare sulle operazioni esistenti, implementando Aveva Asset Information management, Aveva Information standards manager e Assai cloud for operations per due unità galleggianti di stoccaggio e offloading (FPSO) esistenti nel Blocco 18 (Greater Plutonio Development) e nel Blocco 31 (PSVM). La tecnologia digital twin di Aveva copre l’intero ciclo di vita degli asset, offrendo una soluzione, agnostica e quindi indipendente dal fornitore, è scalabile, integrata e aperta. Unisce i dati di ingegneria e quelli aziendali per creare una vera e propria infrastruttura digitale che permetterà a tutto il team di Azule di accedere all’intelligenza industriale tramite il cloud.
“Il passaggio ad Aveva SaaS consentirà ad Azule Energy di innovare le modalità di collaborazione da remoto con i team che si occupano dei loro asset FPSO (Floating Production Storage Offloading Unit) – ha commentato Caspar Herzberg, CEO di Aveva -. Le navi sono situate in mare aperto, il che rappresenta una grande sfida per il controllo e la gestione delle operazioni. Grazie all’utilizzo di informazioni basate sui dati, il team di Azule sarà in grado di modificare il proprio approccio verticale e miglioare la collaborazione tra i team a terra e quelli delle unità galleggianti FPSO, utilizzando le loro conoscenze combinate per semplificare i processi e accelerare le consegne. La tecnologia di visualizzazione di Aveva consentirà ad Azule Energy di fornire servizi più rapidi e su scala. Aveva è l’unico fornitore in grado di fornire una soluzione completamente integrata che può essere sviluppata in modo rapido e affidabile. Insieme ci impegniamo a fornire energia sicura e a basse emissioni di carbonio per sostenere lo sviluppo sostenibile dell’Angola“.