L’architettura a montante mobile è la caratteristica comune a tutte le rettificatrici Delta della serie Maxi e Mini. L’azienda pavese, costituita nel 1955, offre oggi ‘la più ampia gamma disponibile’ sul mercato: linea Maxi, prodotta in nove modelli con superfici rettificabili da 1.200 x 750 fino a 3.000 x 1.100 mm; linea Mini, prodotta in tre modelli con superfici rettificabili da 800 x 550 fino a 1.600 x 650 mm; i livelli d’automazione previsti sono tre: Diastep, CN e CNC. Vediamo ora quali sono le principali caratteristiche costruttive di queste macchine: l’architettura a montante mobile è caratterizzata da una struttura interamente realizzata con fusioni di ghisa Meehanite stabilizzata. Con il montante mobile ‘la testa non cade’, infatti vengono eliminati in partenza tutti i problemi di caduta della testa legati alla corsa trasversale che si verificano normalmente nelle rettificatrici a testa mobile (flessione che aumenta con lo sbraccio della testa e relative problematiche di compensazione). Tutte le guide degli assi-macchina (tavola, montante e testa) sono a sostentamento idrostatico che significa: eliminazione degli attriti radenti e massimo sfruttamento di tutta la potenza installata; usura zero; movimenti estremamente regolari in assenza di andamento a scatti (stick-slip).