La terza edizione di AIXA – Artificial Intelligence Expo of Applications sta per iniziare e si scaldano i motori di una manifestazione, organizzata da Business International, divisione di Fiera Milano Media. L’evento durerà dal 9 al 12 di novembre con i vari format: SMXL Milan, MAS Italy, InTail, Industry Summit e SEODoomsDay.
“Siamo felici di inaugurare la terza edizione di un summit fin dalla sua origine unico nel panorama della formazione di nuove conoscenze, non solo per l’ampiezza dei suoi approfondimenti e per la sua potente durata di quattro giorni – commenta Carlo Antonelli, amministratore delegato di Fiera Milano Media -. L’approccio di AIXA – dall’origine orientato non a disquisizioni sulle relazioni tra ‘uomo e macchina’ in un futuro imprecisato, ma a ciò che si fa già ora con l’intelligenza artificiale – ci ha svelato prospettive e applicazioni preziosissime. Per il mercato anzitutto, ma anche per la vita quotidiana, fornendoci sistemi predittivi in grado, per esempio, di maneggiare l’incertezza di questo momento, come dimostra l’uso massiccio dell’ A.I. per l’analisi di dati necessari all’approntamento di sistemi di lotta contro la pandemia”.
Per la prima volta l’evento si svolgerà completamente in digitale con anche l’aiuto di un’assistente personale smart che guiderà gli utenti in un viaggio futuristico che vedrà oltre 200 speaker di livello internazionale alternarsi su un palco virtuale per animare le oltre 100 ore di più di 70 sessioni e incontri formativi pensati per proporre una nuova digital culture. Un obiettivo che la media company del Gruppo Fiera Milano ha voluto condividere anche con grandi partner nazionali, come 24 ORE System e il competence center Artes 4.0, e internazionali, come la cinese WAIC – World Artificial Intelligence Conference e il francese Istitut EuropIA, che, collocato all’interno della Maison des Intelligence Artificielle a Sophia Antipolis in Costa Azzurra, si pone l’obiettivo di essere il punto di riferimento per l’intelligenza artificiale europea e che tra i suoi membri annovera anche Marco Landi, già presidente di Apple Computer negli anni ’90 e uno dei più attivi venture capitalist del panorama dell’innovazione italiana, oggi Presidente di QuestIT.
AI AL SERVIZIO DELLA USER EXPERIENCE
“L’industria italiana ha bisogno di rinnovarsi e deve utilizzare la trasformazione digitale per riuscire a essere sempre più competitiva – commenta Marco Landi, presidente di QuestIT -. I dati di cui dispone sono un valore e attraverso l’IA possono essere utilizzati per non vendere solo hardware ma servizi e applicazioni. Vale la pena approfittare di tecnologie italiane come quelle proposte da QuestIT”.