Schaeffler ha registrato nella prima metà 2016 un fatturato in crescita del 2,9%, pari a 6,7 miliardi di euro, margine ebit salito dello 0,5% a 12,8% e +60% nei ricavi netti, a quota 494 milioni. La crescita più forte è stata nel business Automotive, +5,4%, superando anche l’incremento nella produzione di veicoli passeggeri e veicoli commerciali leggeri (+2,2%), grazie alla forte domanda proveniente dalle aree Cina e Asia-pacifico.
Ha invece segnato un -4,9% l’Industrial business, che si è mantenuto comunque stabile nel secondo trimestre rispetto al primo, grazie alla leggera crescita registrata in Europa. Risultato che, malgrado considerevoli crescite in settori quali eolico, due ruote e aerospace, ha sofferto a causa delle incertezze legate alle materie prime e alla distribuzione industriale. A livello di regioni, l’aumento di fatturato in Europa è stato del 2,7%, dello 0,3% nelle Americhe e del 5,3 e 5,9% in Cina e Asia-pacifico rispettivamente, grazie soprattutto al business automotive. Schaeffler Group prevede infine per il 2016 una crescita complessiva compresa tra il 3 e il 5%, margine ebit tra il 12 e il 13% e cash flow attorno ai 600 milioni.