Si è conclusa con un afflusso di 8.342 visitatori Composites Europe 2017 di Stoccarda, provenienti al 40% dal di fuori della Germania, per un totale di 63 Paesi. Insieme ai 406 espositori, provenienti da 28 nazioni e coprendo tutta l’offerta da materie grezze a semi-lavorati e pezzi finiti, l’evento conferma il fermento che vive l’industria dei materiali compositi in Europa, con automotive, aerospace e costruzioni tra i comparti che più ne spingono la crescita.
La produzione di plastiche rinforzate in fibra di vetro, che rappresenta il 95% del mercato, nel 2016 è cresciuta del 2%, e nella sola Germania del +3%, mentre la produzione 2017 è a 1,12 milioni di tonnellate secondo l’ultimo report della federazione tedesca di settore AVK. Molto ben accolta anche la scelta di trasferire definitivamente la fiera a Stoccarda, grazie alla prossimità con i bacini industriali di automotive e aerospace, ulteriore driver di crescita per la fiera.
Il Lightweight technologies forum ha quindi presentato lo studio sulla Costruzione con materiali ultra-leggeri quale driver di innovazione, grazie all’unione di leggerezza, resistenza alla corrosione e manutenzione ridotta. In particolare, il ricorso a tecnologie ibride multi-materiale viene indicato quale strada da percorrere per rispondere alla crescente esigenza di componenti più leggeri, chiave per AVK e Composites Germany per la competitività dell’industria tedesca. Composites Europe torna a Stoccarda dal 6 all’8 novembre 2018.