Stimata per aprile l’approvazione da parte del Mise delle norme sui Competence center previsti nel Piano Nazionale Industria 4.0. “La piena attuazione della norma richiede l’approvazione di un Decreto del Mise di concerto con il Mef – ha detto Teresa Bellanova, viceministro allo Sviluppo economico -. Abbiamo già inviato il testo al Mef, e ritengo che per il mese di aprile si potrà dare attuazione alla misura, un’opportunità importante per il sistema della ricerca”.
Il piano Calenda prevede risorse pari a 100 milioni di euro per i Competence center, strutture mirate a incentivare il rapporto tra università e aziende. Pochi e selezionati, agiranno a livello nazionale, scaturendo da un forte coinvolgimento di poli universitari di eccellenza e grandi player privati, avvalendosi del contributo di stakeholder chiave come centri di ricerca e startup. Tra i compiti che avranno, fare formazione e awarness su Industry 4.0, live demo su nuove tecnologie e accesso a best practices nella quarta rivoluzione industriale. Advisory tecnologica per le pmi, lancio e accelerazione di progetti innovativi, supporto alla sperimentazione e produzione di nuove tecnologie Industria 4.0, oltre al coordinamento con centri di competenza europei.
Dal Mise arriva inoltre l’annuncio del lancio in occasione del Digital Day 2017, il 23 marzo a Roma, di una piattaforma delle piattaforme, per lo scambio di buone pratiche ed esperienze e immaginare strumenti operativi.