Nel 40° anniversario, Comer Industries fa segnare risultati positivi. Fatturato consolidato in crescita del 15%, Ebitda consolidato che si attesterà intorno ai 27 milioni di euro e indebitamento consolidato in netta diminuzione: sono questi i principali dati di un anno, il 2010, che mostra i primi segni della ripresa dopo la crisi mondiale dell’ultimo biennio, grazie anche all’andamento favorevole dei cambi, in particolare delle valute statunitense e cinese.
Le politiche aziendali adottate per la ripresa vertono sull’internazionalizzazione e sul progressivo spostamento del baricentro dello sviluppo verso l’Asia. La crescita, registrata in tutti i settori industriali nei quali l’azienda opera (agricolo, costruzioni e energia rinnovabile), è stata trainata in particolare dal mercato cinese: qui Comer Industries ha realizzato un aumento del fatturato di oltre il 70%, grazie all’insediamento produttivo di Shaoxing e all’ufficio commerciale di Shangai.
Per aumentare l’efficienza operativa, l’azienda si è inoltre concentrata sull’eccellenza dei processi produttivi e di sviluppo dei nuovi prodotti basati su modelli manageriali world class. Il 2010 ha visto, infatti, la promozione del progetto Cps, che ha già prodotto i primi risultati in termini di recupero di produttività, riduzione degli sprechi e coinvolgimento delle persone. Parallelamente, sono proseguite le attività di Comer Academy: la scuola interna aziendale ha svolto, anche nel 2010, un intenso programma di formazione, articolato in oltre 80 corsi multidisciplinari, con l’obiettivo di elevare le competenze professionali del personale e diffondere la cultura del cambiamento.
Comer Industries: www.comerindustries.com