La condivisione di know-how ed esperienze di OMC-Med Energy Conference (Ravenna, 28-30 settembre 2021) con operatori di settori diversi ha preso il via oggi, con la sigla di un protocollo d’intesa con la Fondazione Eni Enrico Mattei (Feem). E’ il primo atto di uno dei punti qualificanti la nuova visione della manifestazione e per proseguire il dialogo e trovare soluzioni adeguate alla trasformazione del sistema energetico in ottica low carbon anche oltre la durata della Conferenza.
“L’accordo che sigliamo con la Fondazione Eni Enrico Mattei è la prima di una serie di alleanze che caratterizzeranno il lavoro di OMC Med Energy Conference e che vediamo come la leva chiave per affrontare la sfida globale del cambiamento climatico – commenta Monica Spada, presidente dell’evento -. Feem diventa per noi un partner strategico, perché porterà la sua capacità di analisi e la sua progettualità all’interno del Comitato di indirizzo che andremo a formalizzare nelle prossime settimane. La collaborazione è già in atto per l’organizzazione della Call for Ideas MED, un momento di fondamentale condivisione di know how per creare nel Mediterraneo un nuovo energy transition hub”.
Alessandro Lanza, direttore della Fondazione Eni Enrico Mattei, commenta: “L’aumento dell’efficienza energetica e la decarbonizzazione dell’offerta di energia sono i punti chiave per una riduzione significativa delle emissioni climalteranti. Il ruolo dell’avanzamento della conoscenza tecnico-scientifica e la capacità di allearsi in uno sforzo globale sono temi indispensabili per raggiungere l’obiettivo. Per questi motivi Feem condivide la nuova visione di OMC Conference ed è lieta di portare il proprio contributo a questa importante iniziativa”.