CFS Europe consolida i risultati economici con una crescita che resta a doppia cifra nei primi mesi dell’anno fiscale in corso. La profittabilità della società, tra i maggiori produttori al mondo di difenoli e derivati, è infatti incrementata del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Il risultato è stato ottenuto grazie a una strategia di vendita molto efficace che ha consentito di migliorare i margini sui prodotti – ha spiegato Massimo Cupello Castagna, AD e CEO europeo di CFS Europe -. Risultato di assoluto rilievo considerando il forte incremento dei costi delle materie prime che, nello stesso periodo, hanno registrato un +70%”.
L’azienda ravennate conferma pertanto i suoi piani per i prossimi investimenti, che prevedono un forte impegno sulla divisione shelf-life che si occupa della produzione e commercializzazione di additivi per uso alimentare e mangimistico. Di recente il laboratorio tecnologico si è dotato di ulteriori e più moderni strumenti scientifici. Inoltre, è stata assunta una nuova responsabile commerciale per il mercato italiano, dove il settore pet food è in forte espansione. Negli ultimi mesi l’azienda ha anche implementato alcune importanti collaborazioni con i maggiori gruppi del settore pet food finalizzate allo sviluppo di nuovi sistemi antiossidanti. I risultati sono attesi in circa 3-6 mesi.
Altro elemento cruciale per lo sviluppo complessivo della società è quindi la delibera da parte del board internazionale di CFS Europe di procedere con un’acquisizione strategica, che sarà finalizzata entro il 2022. “Stiamo monitorando il mercato italiano nel settore degli additivi e materie prime per il settore mangimistico, con un focus particolare sulla divisione shelf-life – spiega l’AD -. L’investimento, volto a espandere e diversificare il business creando sinergie per un ulteriore sviluppo della società, sarà compreso fra 20 e 30 milioni di euro in equity. A supporto dell’operazione, grazie al nostro ottimo posizionamento, possiamo inoltre contare sulla disponibilità di importanti istituti bancari nazionali”.
I risultati e l’impegno della società si riflettono anche sul valore percepito dell’azienda a livello territoriale tanto da ottenere, insieme ad altre importanti realtà imprenditoriali romagnole, il premio Excelsa – Romagna Award 2021. L’iniziativa – nata nel 2011 con cadenza biennale – mira a valorizzare le aziende presenti sul territorio che si sono distinte per attività in grado di generare benessere collettivo e diffuso. Per il 2021 Confindustria Romagna ha voluto promuovere un’edizione straordinaria, in considerazione dell’impatto della pandemia sugli assetti economici e sociali. Sono state così evidenziate le imprese che hanno saputo fronteggiare gli effetti della pandemia nel modo migliore ottenendo risultati eccellenti anche nel 2020, e CFS Europe è stata inserita in questo prestigioso elenco.