Gli oli motore e gli additivi del produttore tedesco Liqui Moly hanno raggiunto l’Algeria. In questo modo l’azienda ha superato la soglia delle 100 nazioni in cui esporta i propri prodotti.
“È un ulteriore passo sulla strada per diventare un marchio mondiale”, ha affermato Gerhard Riedmüller, direttore delle esportazioni. Il primo lotto è già stato inviato in Algeria. “Questa nazione non solo è geograficamente il paese più esteso dell’Africa, ma anche il più promettente dal punto di vista economico - prosege Riedmüller -. Ma il fattore decisivo è stato il fatto che con Zaïm Bouslama di EURL Bouslama a Constantine abbiamo trovato sul posto un partner veramente forte. Come per la maggior parte degli altri paesi, Liqui Moly non ha in Algeria una sua società affiliata, ma collabora con importatori nazionali”.
Nel 2010 Liqui Moly ha raggiunto un fatturato di 289 milioni di euro. Il 40% di esso proviene dalle esportazioni. La nazione di esportazione principale è la Russia, seguita dalla Ucraina, dagli Stati Uniti e dalla Cina. Le esportazioni diventano sempre più importanti, dal momento che il mercato nazionale tedesco è pressoché saturo.