Le tecnologie di misurazione ottica per la misura di coordinate 3D e per l’analisi di deformazione sono il core business di GOM, società nata negli anni Novanta come spin-off dell’università tecnica di Braunschweig, in Germania. Oggi è un Gruppo con un fatturato 2013 di 110 milioni di euro, 350 addetti e filiali in diversi Paesi europei. In Italia una filiale è stata aperta nel 2010 per assicurare la copertura del mercato e il supporto ai clienti pre e post-vendita, anche attraverso demo e corsi di addestramento. Recente è l’inaugurazione della nuova sede di Buccinasco, in provincia di Milano, dove oltre a 400 m2 di uffici sono disponibili 200 m2 di showroom e ambienti per le dimostrazioni. Allo stand di GOM Italia presente all’ultima edizione della fiera Bi-Mu, si faceva notare in bella mostra la Yamaha YZR – M1 2007 cavalcata da Valentino Rossi al Gran Premio di Philip Island in Australia. “Negli ultimi anni i sistemi ottici sono stati ampiamente riconosciuti dall’industria e utilizzati regolarmente in sostituzione dei metodi tradizionali – spiega Gabriele Graziosi, country manager di GOM Italia – Yamaha Motor Racing utilizza il nostro sistema per sviluppare moto integralmente sia in ambiente racing MotoGp sia in produzione. A tutti gli effetti il nostro sistema viene usato per progettare tutti i nuovi modelli di moto Yamaha”. Essere sempre all’avanguardia e proporre soluzioni con alto contenuto tecnologico è un obiettivo costante dell’azienda. “Crediamo che l’automazione industriale sia il futuro e che essa vedrà sempre più l’introduzione dei sensori nella produzione – dice Graziosi -. Integrando il controllo qualità nei processi produttivi si può ottimizzare il flusso di lavoro e facilitare l’analisi”.