UI_Novembre_2018

sauribile, e poi l’utilizzo di una fonte energetica pulita come il sole, con- sente loro di liberare grandi quantità di barili di petrolio che, non più con- sumati sul mercato interno, saranno disponibili per la vendita all’ estero a miglior prezzo. Ma oltre a mirare all’autoconsumo da fonti rinnovabi- li, negli Emirati Arabi, per esempio, sono molto felici di acquisire compe- tenze tecnologiche mediante part- nership con aziende come la nostra”. E in Italia? Il primo impianto al quale sono stati forniti tubi ricevitori solari a sali fusi è quello in Sicilia, per una potenza di 5 MW. Altre centrali com- merciali sono state realizzate in India (10 MW), in Arabia (30 MW), in Cina (50 MW) e in Egitto, dove è stato re- alizzato un impianto per produrre ac- qua desalinizzata dal sole utilizzando la tecnologia di Archimede. L’attività in associazione Federica Angelantoni si avvicina ai Giovani Imprenditori di Confindustria molto giovane e dopo un mandato come Consigliere nel Gruppo Giovani di Perugia, diventa vice-presidente, con delega per l’Innovazione e la Ri- cerca. Nel triennio successivo è Mem- bro elettivo del Consiglio Centrale. Oggi coordina il GdL Energia. Ci racconta la sua esperienza: “Ci si avvicina all’associazione per bisogno di formazione, per poter fruire di tutte quelle competenze che il mon- do universitario non è in grado di dare. Poi frequentandola nasce un altro meccanismo che è quello della condivisione con persone della stessa età che hanno le stesse problemati- che. Ci si confronta, e questo diventa un momento di formazione ancora più importante perché si cresce con- dividendo esperienze - racconta - e quando si cresce e si pensa di aver un bagaglio di esperienze notevole lo si mette a disposizione dei più giovani. Ed è quello che ho fatto, trasferire il mio know-how in ambito energetico ai giovani imprenditori”. @anto_pelle