UI_Novembre_2018

Ecosostenibilità più cheMais novembre 2018 24 AlleportediMilano, nella AziendaAgricolaFolli, è statomessoapunto ilCombi Mais Idrotechnologies: un protocollobrevettatoche utilizza lepiù innovative tecnologieapplicate all’agricolturaperprodurre mais. Il risultatoè risparmiodi terreno, di acquaedimaterie utilizzate.Neparliamocon MarioVigo, unodei due titolari dell’azienda diLucaRossi I n Italia, nel 2018, si stima si siano prodotte 6,2 milioni di tonnellate di granella di mais su 620 mila ettari di superficie. Da qui proviene oltre il 90% del mais Made in Italy. Secondo le previ- sioni, insieme alla crescita delle doman- de globali di carne e latte, nei prossimi anni dovrebbe incrementarsi anche la ri- chiesta di mais, una tra le maggiori com- ponenti dell’alimentazione zootecnica. La produzione media italiana di mais da circa un decennio risulta superiore a 9,5 t/ha, un dato superiore a quello del- la media europea, ma al contempo non sembra indicare possibili incrementi. Per rispondere al problema di aumentare la resa, presso l’Azienda Agricola Folli (alle porte di Milano) è stato messo a punto Combi Mais Idrotechnologies: un proto- collo brevettato di coltivazione - avvia- to nel 2014 e patrocinato da Expo - che sfrutta le ultime tecnologie applicate all’agricoltura da alcune delle più im- portanti aziende del settore abbinato al rispetto ambientale e alla sostenibilità economica della produzione. Ne parlia- mo con Mario Vigo, titolare col fratello Alberto dell’Azienda Agricola Folli, ex vicepresidente di Confagricoltura e at- tualmente presidente di Innovagri, asso- ciazione impegnata nella ricerca, studio e approfondimento di tutti gli aspetti in- novativi nel settore agroalimentare. I due fratelli Mario e Alberto Vigo con la seconda e terza generazione famigliare.

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