UI_Novembre_2018

nistrazione, le aziende, gli operatori della rete di scienza e tecnologia basca, le uni- versità e i diversi cluster settoriali”. I Paesi Baschi hanno nel DNA una for- tissima vocazione all’autonomia: a li- vello internazionale come vi muovete? Esistono sinergie di politica economica col Governo di Madrid? “Euskadi è una Comunità Autonoma con un livello di autogoverno più elevato e differenziato da quello del resto delle co- munità autonome dello Stato spagnolo. Il nostro Statuto di Autonomia e il nostro sistema di gestione in materia fiscale e in alcuni ambiti socio-economici, ci permet- tono di prendere decisioni che rendono la nostra regione uno spazio con un equi- librato ecosistema socio-economico, con dei servizi pubblici socio-sanitari di qualità superiore e con maggiori opportunità per l’industria, l’occupazione e la generazione di business. L’Agenzia Basca per l’Interna- zionalizzazione delle Imprese è responsa- bile di accompagnare le aziende nella loro ricerca o insediamento sui mercati esteri, e ci sono una comunicazione e un coordina- mento logico con l’Icex (Istituto Spagnolo per il Commercio Estero), anche se l’am- ministrazione basca applica strumenti di internazionalizzazione delle imprese che sono propri ed esclusivi sulla base delle esi- genze delle aziende basche”. Qualche tempo fa il Governo spagno- lo ha cambiato maggioranza: cosa vi aspettate dai rapporti con la compagi- ne di Pedro Sanchez? “Euskadi si è sempre contraddistinto per la sua propensione al dialogo con l’am- ministrazione statale, indipendentemen- te dal partito che governa a Madrid. Il Governo basco e quello spagnolo man- tengono rapporti bilaterali in materia economica e finanziaria, il che rende ta- le rapporto necessario dal punto di vista della gestione, oltre a essere convenien- te dal punto di vista istituzionale e poli- tico. Il nuovo governo di Pedro Sánchez ha assunto la sua responsabilità con una evidente minoranza, quindi credo che il suo atteggiamento e la sua disposizione dovranno essere ancora più aperti al dia- logo, se possibile”. Qual è la posizione del Governo Basco sulla difficile situazione che si è creata nei rapporti fra Spagna e Catalogna? The Basque Country (or Euskadi, in Basque) is an Autonomous Community with a different and higher level of self- government than that of Spain’s other autonomous communities. But what characterises this region in particular is its dynamic economy, reflected in a rich industrial fabric made up of some well- respected entrepreneurial concerns. To give a more precise and more direct picture of this interesting area of Europe we interviewed Arantxa Tapia Otaegi, Councillor for Economic Development and Infrastructure of the Basque Government. “Euskadi is a region in a strategic position,” she explains, “with a mainly industrial economy offering hi-tech products and services. The industry, particularly manufacturing, is based on an entrepreneurial fabric composed mostly of SMEs, which are highly internationalised and well positioned in areas linked primarily to the automotive, aeronautical and energy sectors. Basque country machine tools offering state- of-the-art solutions are a world-class benchmark. We adopt an Industry 4.0 approach for both the public and the private sectors and involving the Administration, companies, those operating in the Basque science and technology network, universities and various industry clusters.” The Euskadi Statute of Autonomy and its system of management in fiscal matters and in some social and economic areas, makes it possible to take decisions that give the region a balanced socio- economic eco-system, with public social and healthcare services of superior quality and with greater opportunities for industry, employment and the generation of business. novembre 2018 13 The strength of a region Arantxa Tapia Otaegi, consigliere per lo Sviluppo Economico e le Infrastrutture del Governo Basco.

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