UI_Giugno_2018

Italiaall’avanguardia nellacyber security I l nostro Paese è in prima linea per truffe informatiche e ricatti online, settimo al mondo e secondo in Euro- pa solo dietro alla Turchia, per attacchi ransomware. WannaCry è uno degli ul- timi ‘attacchi’ che ha messo in crisi oltre 200mila computer in tutto il mondo. So- lo in Italia nel 2017 si sono registrati più di mille attacchi informatici significativi. Le sinergie tra il mondo virtuale, delle tecnologie digitali e di Internet, e quello materiale della manifattura sono sem- pre più strette. Nel settore metallurgico si sono registrati episodi di hackeraggio di colate, attraverso l’alterazione dei parametri di temperatura richiesti. Si ag- giugno 2018 50 Idati del Security IndexdiAccentureSecurity realizzatoconOxfordEconomics vede l’Italiaall’11esimo postonel rankingdei Paesi piùsicuri almondo. Ilmercatodelle soluzioni di Informationsecurity inItalia raggiungeunvaloredi 1,09miliardi di euro, nel 2017 increscitadel 12%rispettoall’annoprima.Cresce sensibilmente laconsapevolezzadelleaziendeeuropee sullanormativaGdpr diAlbertoGiordano giunga il furto d’informazioni sui propri processi produttivi e la cessione dei dati in rete sui propri clienti. Il quadro internazionale I dati del Security Index di Accenture Se- curity realizzato con Oxford Economics (2017) riporta come l’Italia sia all’11esi- mo posto nel ranking dei Paesi più sicu- ri, meglio di Germania e Australia. Sette aziende su dieci nel mondo avanzato corrono il rischio di subire un attacco informatico. Nella classifica generale dei Paesi più sicuri, l’Italia si colloca da- vanti a Norvegia, Germania, Australia e Spagna, mentre a guidare il ranking so- no Regno Unito e Francia. La ricerca ha coinvolto circa 2mila professionisti in 15 Paesi e 12 settori, in rappresentanza di aziende con un fatturato annuo di alme- no un miliardo di dollari. Se da un lato si registra un aumento del- la frequenza e della portata dei cyber- attacchi, il 73% delle aziende a livello globale non riesce a identificare e pro- teggere al meglio i propri processi e gli asset aziendali, dall’altro solo un’azien- da su tre ha la capacità necessaria per monitorare le minacce a cui sono espo- sti elementi critici del proprio business, mentre l’azienda media è ‘preparata’ solo in 11 dei 33 ambiti di cybersecurity