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FEBBRAIO 2013
I
l tema del risparmio energetico è di
grande interesse nel nostro paese pro-
prio per la nostra dipendenza energetica,
per la crescente domanda di energia
elettrica e per considerazioni legate alla
salvaguardia dell’ambiente. Dati forniti da fonti
autorevoli indicano che, fatto cento il consumo
di energia elettrica in Italia, circa il 50% viene
utilizzato per applicazioni industriali di cui il
70-80%
per alimentare motori; una quota
consistente di consumo energetico deriva dal
settore terziario, che con circa il 30% si clas-
sifica come secondo consumatore; mentre il
restante consumo deriva dai settori domestico
e agricoltura. In assenza di misure di conteni-
mento, nel 2020 per l’intera Europa si toccherà
la soglia di 1.252 TWh. Un consumo destinato
necessariamente a essere ottimizzato.
Un uso razionale
“
In ambito risparmio energetico, oltre che
della generazione di energia elettrica, ci si deve
occupare anche dell’uso razionale dell’energia
stessa” sostiene Marco Villani, docente di Co-
struzioni Elettromeccaniche, Dipartimento di
Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di
Economia, Università degli Studi de L’Aquila,
durante Coiltech e Magnetic World Workshop
2012
di Pordenone. “Occorre scendere sul
campo in fretta. Il regolamento 640/2009 della
Commissione Europea con norme specifiche
per la progettazione ecocompatibile dei motori
elettrici ha fissato date inderogabili e classi di
efficienza molto precise. Primo step: 16 giugno
2011;
secondo: 1 gennaio 2015; terzo: 1 gen-
naio 2017. Considerati i tempi necessari alla ri-
Uso razionale dell’en
A”tonella Cattaneo
Non avremo più scuse per giustificare ritardi e inefficienze
per quanto concerne sia la produzione sia la distribuzione
dell’energia elettrica
Lucrezia Campbell
Foto Coiltech e Magnetic World Workshop