Speciale EMO 2019

Publiredazionale 10 Speciale A tomat, a Friuli-based company andmajor player in the production of machine tools, has taken over the well- established Giana SpA of Magnago (MI) brand, once a world leader in precision engineering. Last June, Giana SpA’s entire production facility was transferred fromMagnago to the Atomat plant in Remanzacco. In the 1950s, Giana’s machining workshops became established on a worldwide scale in the design and production of high-precisionmachine tools and, in particular, in the production of large lathes. However, as has often been the case in Italy’s recent industrial and economic history, the difficulties arising fromgenerational transitions, the recession of the past ten years and fierce competition on international markets meant that Italy risked losing this prestigious brand altogether. The operation carried out by Atomat bucks the trend whereby big Italian firms have either gone out of business or fallen into foreign hands and beenmoved out of the country. The acquisition of the brand and the company’s assets is the final stage in a collaboration that began in the 1990s, resulting in the takeover by Atomat in 2013 and the signing of a business lease agreement in 2017 – moves that have made it possible to keep a major brand and its manufacturing activities entirely in Italy. Atomat, for its part, has a tradition in the design and production of machine tools dating back half a century, and its Remanzacco plant includes departments specialising in mechanical processes such as turning, grinding and toolmaking. Product innovation has always been one of the strong points of this expertise, together with an ability tomeet the production challenges posed by clients at home and abroad. Atomat SpA Strada di Oselin, 16/17 - 33047 Remanzacco (UD) Tel. +39 0432 648511 - Fax: +39 0432 667101 www.atomat.com - info@atomat.com A tomat, azienda friulana protagonista di spicco nella produzione di macchine utensili, ha acquisito lo storico marchio Giana SpA di Magnago (MI), che fu a sua volta leader mondiale nel settore della meccanica di precisione. Dallo scorsomese di giugno l’intera produzione di Giana spa è stata trasferita da Magnago agli stabilimenti Atomat siti a Remanzacco. A partire dagli Anni 50 del secolo scorso le officine meccaniche Giana si erano affermate su scala mondiale nella progettazione e produzione di macchine utensili di alta precisione e, in particolare, nella produzione di grandi torni. Come però spesso accade nella storia industriale ed economica italiana di questi anni, le difficoltà derivanti dai passaggi generazionali, la crisi dell’ultimo decennio e l’aspra competizione sui mercati internazionali rischiavano di far perdere all’Italia anche questo prestigiosomarchio. L’operazione condotta da Atomat si pone infatti in controtendenza rispetto a queste vicende, che hanno visto grandi imprese italiane estinguersi o cadere inmano straniera, per essere poi trasferite fuori dal Paese. L’acquisizione del marchio e degli asset societari è il punto di arrivo di una collaborazione avviata sin dalla fine degli Anni 90 e consolidatasi nell’ingresso in società di Atomat nel 2013 e nell’affitto di un ramo d’azienda nel 2017, e consente di mantenere integralmente in Italia un importante marchio assieme alla sua attività produttiva. Per parte sua, anche Atomat vanta una tradizione di mezzo secolo nella progettazione e nella produzione di macchine utensili e nei propri stabilimenti di Remanzacco ha reparti specializzati in lavorazioni meccaniche di tornitura, rettifica e nella costruzione di utensili. Queste competenze hanno da sempre costituito un punto di forza nell’innovazione del prodotto e nella capacità di affrontare le sfide produttive poste dalla clientela domestica e internazionale. La sede di Atomat a Remanzacco (UD), e il modello Atomat AT840E, tornio CNC heavy-duty a quattro guide, per pezzi fino a 50 tonnellate. The Atomat headquarters in Remanzacco (UD), and the Atomat AT840E CNC lathe, heavy duty, four guide ways, for workpieces up to 50 tons.