MecSpe 2024_RIVISTA WEB

SPECIALE MECSPE 2024 11 spetto ad altre, perché assumerebbe il si- gnificato di voler spingere sotto l’aspetto marketing verso alcune attività, il che non è assolutamente nostro scopo. Insistiamo anzi sul fatto che si debba rendere asso- lutamente neutra e apolitica la visione di quali sono le necessità e di come stanno lavorando oggi le nostre aziende, tanto per gli asset informatici, quanto per la gestione del flusso dell’ordine completo, fino al ddt e alla fatturazione”. Altrettanto fondamen- tale è la dimostrazione di disponibilità del- le aziende a voler partecipare al progetto sostenuto da Federtec, fermo restando che l’adesione non comporta nessun vincolo a doversi adattare, in un secondo momento, ad uno specifico formato digitale. IL PROGETTO FEDERTEC Ad entrare nei dettagli del progetto è Ser- gio Sartori, vicepresidente Federtec con delega all’Innovazione e alla Tecnologia. A metà giugno 2023 si è aperto il bando gestito direttamente dal Made per finanzia- re progetti di digitalizzazione tramite fondi del Pnrr, che devono concludersi entro il 2024, cui possono partecipare aziende di qualsiasi dimensione (il finanziamento va- ria dal 70% per le piccole fino al 50% per le grandi), includendo startup e consorzi. “Su proposta di Federtec, che sponsoriz- za il progetto con una compartecipazione del 10%, si è lavorato - illustra Sartori - per proporre un progetto di definizione di un possibile standard di trasmissione digita- le fra le aziende della filiera e i loro clienti in tutte le fasi di gestione degli ordini. Si ipotizza una partecipazione di almeno 30 aziende che, attraverso le proprie cono- scenze e best practice digitale, commer- ciale e tecnica, siano portatrici di diverse esperienze che coprano il maggior numero di casistiche”. Nel corso del progetto si prenderanno a riferimento sia le normative europee di tra- smissione che sono in corso di approva- zione, sia quanto già in uso in altre nazioni con il supporto dell’esperienza diretta di multinazionali ed esportatori. Il costo tota- le è costituito da due parti: dai costi Made (Politecnico) equivalenti al 70% del totale e dalla quota delle aziende partecipanti, che contribuiscono per regolamentazione fino ad un massimo del 30% dei costi totali, me- diante rendicontazione del personale coin- volto. Le attività si svolgeranno nell’arco dei 10 mesi e, sommariamente, comprendono un’iniziativa a cura dell’Osservatorio digitale B2B per presentare il quadro normativo eu- ropeo e lo stato di digitalizzazione di altre fi- liere; i questionari per le diverse aree azien- dali coinvolte onde raccogliere criticità e operatività in uso internamente all’azienda; la rielaborazione dei risultati dei questionari ed un dibattito su eventuali criticità trascu- rate. Infine, è previsto un evento di restitu- zione di tutto il lavoro svolto, con indicazio- ne delle migliori strategie individuate e degli eventuali standard, allineati alle specificità di filiera, alle normative europee e alle pras- si in ambito internazionale.

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