RMO_264
che si occupa di protesi customizzate in ambito maxillo facciale e dentale, ha sostituito una sua linea di produzione che com- portava diversi passaggi abbastanza onerosi dal punto di vista energetico e di impatto ambientale, in quanto molto materiale veniva impiegato per i gessi, le repliche e i calcinabili. Crean- do una linea completamente digitale, l’azienda ha ottenuto un impatto importante in termini di sostenibilità, con risparmi sia di costi sia di energia e ottenendo un ambiente di lavoro più pulito con mansioni più qualificanti per il personale”. L’operazione ha altresì implicato un importante investimento in software dedica- ti, in una tecnologia additiva consona al tipo di produzione, con uno studio attento dell’applicazione e delle tecnologie, curando quindi l’opportuna formazione dei dipendenti. Esemplare è an- che il caso di economia circolare in Valland riportato da EOS: “L’utilizzatore in questo caso ha realizzato uno studio incentrato sul riutilizzo di materiali in ottica di ciclo chiuso - spiega Medina -, mettendo a confronto il consumo di energia legato alla pro- duzione di una valvola in ambito oil and gas, partendo ex-novo da materiali grezzi fino a giungere in piattaforma, e di contro il caso di recupero di una valvola di scarto dalla piattaforma, da cui è stata ricreata la polvere per produrre una nuova valvola in additivo. Lo studio, presentato di recente al Competence center CIM4.0, ha dimostrato che, sebbene la tecnologia additiva di per sé sia più energivora rispetto a una lavorazione meccani- ca, è molto più efficiente in senso energetico in ottica di ciclo completo, con un rapporto di uno a due a favore dell’additivo”. Sulla sostenibilità dell’AM concorda anche Orsi di Renishaw: “L’Additive in metallo è un pezzo di un processo che, affiancato alle macchine utensili e ad altre parti del processo, come forni energivori e così via, in quanto sistema di fonderia digitale fa risparmiare energia e materie prime, oltre a semplificare l’inven- tario dei pezzi, in quanto si ha un solo materiale grezzo che è la polvere. L’additivo è inoltre noto per produrre semilavorati che sono near net shape, avvicinandosi molto alla forma del pezzo finito e riducendo così la necessità di lavorazioni successive e la produzione e lo smaltimento di trucioli connesso”. PROTAGONISTI ANDREA MEDINA Sales manager Italy EOS ENRICO ORSI Business manager RENISHAW ALESSANDRO ZITO Machine sales director RIDIX 71 NOVEMBRE/DICEMBRE 2024 rmo
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz