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FOCUS ADDITIVE MANUFACTURING 70 VANTAGGIO COMPETITIVO NELL’OTTICA DI PROCESSO L’Additive Manufacturing è questione di processo e visione d’insieme. Le aziende che hanno introdotto la stampa 3D in me- tallo ottenendone vantaggi hanno infatti adottato la tecnologia come un supplemento di innovazione nel contesto più ampio di un processo produttivo tradizionale. Visione dell’azienda, for- mazione e competenze di alto livello lungo tutta la catena inter- na di creazione del valore sono quindi gli elementi essenziali a generare i benefici connaturati alla produzione additiva, in termini di vantaggio competitivo, di innovazione tecnologica e non da ultimo di maggiore sostenibilità, tema chiave in tempi di Transizione 5.0. Vediamo allora come le tecnologie additive portano valore concreto presso gli utilizzatori che già vi fanno ricorso con Andrea Medina, sales manager Italy di EOS, Enrico Orsi, business manager di Renishaw, e Alessandro Zito, machi- ne sales director di Ridix. SOSTENIBILITÀ INTRINSECA Con gli incentivi del Piano Transizione 5.0, che in Italia si appre- stano a ridare vita agli investimenti tra le aziende manifatturiere, il connubio naturale tra Additive Manufacturing e sostenibilità si impone. A rimarcare per primo lo stretto legame tra i due mondi è Zito di Ridix, che porta l’esempio di un utilizzatore in ambito medicale per cui l’adozione di tecnologie additive a letto di pol- veri di metallo è stato altamente premiante anche in termini di risparmio energetico. “Nello specifico, si è trattato di un proget- to durato diversi mesi - racconta Zito -, in cui un nostro cliente, Dato ormai per assodato il risultato tecnologico che oggi l’Additive Manufacturing offre, la sua integrazione come tassello a valore aggiunto in un più ampio quadro di processo produttivo è la chiave per adottarle in azienda. Questo permette di trarne un prezioso vantaggio competitivo. Senza dimenticare l’importanza di formazione e visione aziendale MARCO ZAMBELLI rmo NOVEMBRE/DICEMBRE 2024