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61 NOVEMBRE/DICEMBRE 2024 rmo ROBUSTA, AFFIDABILE E PRECISA Un perfetto esempio di innovazione è la Lasertec 30 SLM 3rd generation, presentata all’ultima open house di Bielefeld. Questa macchina a letto di polvere eredita i punti di forza dei modelli pre- cedenti e soddisfa le crescenti esigenze di un mercato dinamico. Il nuovo laser quadruplo offre una sovrapposizione completa dei campi di scansione in un volume di costruzione pari a 325 x 325 x 400 mm. DMG Mori ha sviluppato la Lasertec 30 SLM 3rd gene- ration mettendo a frutto il suo ampio know-how nella costruzione di macchine utensili. Analogamente alle macchine di fresatura e tornitura, la Lasertec 30 SLM 3rd generation vanta un telaio rea- lizzato con fusioni in ghisa: la sua struttura garantisce la massima rigidità e condizioni di produzione ottimali, tanto che questo nuo- vo sviluppo ridefinisce gli standard di robustezza e di precisione di ripetibilità di queste macchine. Mentre nelle macchine utensili convenzionali si sviluppano delle forze dinamiche causate dai movimenti degli assi, nella produzio- ne additiva in letto di polvere sono le derive termiche a rappre- sentare la sfida più grande. Anche in questo caso la Lasertec 30 SLM 3rd generation beneficia dell’esperienza di DMG Mori nella costruzione di macchine utensili. La camera di processo fluttua all’interno del telaio termosimmetrico in ghisa e può espandersi liberamente in caso di oscillazioni termiche, mentre i moduli otti- ci sono saldamente montati sul telaio in ghisa. La calibrazione di precisione della racla che stende la polvere mediante un piano di riferimento garantisce una distanza costante tra il dispositivo otti- co e il letto di polvere, a cui contribuisce anche la compensazione termica attiva del posizionamento nell’asse Z. Questa efficace so- luzione previene i problemi di qualità derivanti da possibili varia- zioni della distanza tra il dispositivo ottico e il letto di polvere e da oscillazioni nello spessore dello strato. CAMBIO RAPIDO DI MATERIALE Un vantaggio decisivo in termini di competitività della serie La- sertec SLM è rappresentato dai moduli di polveri rePlug di DMG Mori, che accorciano i tempi tra i vari ordini di produzione e ne migliorano la flessibilità. Il modulo di polveri rePlug è un sistema chiuso ed automatizzato per la gestione delle polveri metalliche, che può essere sostituito con altri rePlug. I clienti dotati di pro- cessi certificati, spesso operanti nel settore aerospace e nel me- dicale, apprezzano e si affidano al sistema rePlug per garantire l’utilizzo continuo di polveri della massima qualità. La polvere non fusa proveniente dalla zona lavoro viene setacciata e preparata per il suo riutilizzo: il tutto in un’atmosfera di gas inerte all’inter- no di un circuito chiuso. Questo non solo riduce al minimo l’os- sidazione o la formazione di umidità, ma riduce anche la poten- ziale esposizione dell’operatore alla polvere, che rappresenta un aspetto importante per la sicurezza. Per altri clienti, il modulo di polveri rePlug semplifica notevolmente il passaggio da un mate- riale all’altro. Il modulo rePlug e la facilità della pulizia dei relativi componenti rendono la Lasertec 30 SLM 3rd generation la mac- china con il cambio di materiale in assoluto più rapido. DMG Mori è riuscita a incrementare ulteriormente l’efficienza del- la Lasertec 30 SLM 3rd generation, rendendo possibile anche il cambio rapido del contenitore di costruzione. Gli operatori, quin- di, non devono più aspettare il raffreddamento del precedente or- dine di produzione. Nella zona lavoro vengono posizionate delle coperture per il contenitore e per l’area di lavoro, che rimango- no presenti durante il funzionamento: queste servono a sigillare il contenitore di costruzione durante la rimozione e a mantenere l’atmosfera di gas inerte nella macchina. Il successivo ordine di produzione può dunque essere avviato in tutta rapidità, senza ne- cessità di iniettare di nuovo il gas inerte. MONITORAGGIO E SEMPLICITÀ DI UTILIZZO Il monitoraggio con telecamera nel letto di polvere garantisce un’elevata qualità dei componenti e riduce al minimo le interruzio- ni di processo. Dopo ogni strato, la superficie viene scansionata per individuare eventuali anomalie, prima che si metta in movi- mento la racla che stende la polvere. Nel caso in cui una spor- genza non venga riconosciuta in tempo, la racla bidirezionale è dotata di un meccanismo di protezione dalle collisioni. Il flusso di gas di nuova concezione posizionato sopra il letto di polvere assicura un flusso laminare uniforme del gas durante tutto il processo. Il flusso di gas secondario collocato sotto il vetro pro- tettivo impedisce la formazione di sporco sul vetro protettivo. Un innovativo sistema di monitoraggio del vetro protettivo controlla il vetro protettivo durante l’intero processo e segnala la presenza di sporco. Inoltre, l’illuminazione supplementare del vetro di sicurezza facilita il controllo e la pulizia tra un ordine di produzione e l’altro. La semplicità di utilizzo e l’ergonomia della macchina sono al centro dell’attenzione di DMG Mori. Il nuovo ambiente operativo Celos X guida l’utente in ogni fase dell’ordine di produzione, dalla pulizia del vetro di sicurezza al rifornimento di polvere e alla ma- nutenzione quotidiana. Queste istruzioni guidate garantiscono flussi di lavoro sicuri ed efficienti e riducono notevolmente gli osta- coli iniziali, soprattutto per i neofiti di questa tecnologia. La nuova DMG Mori Lasertec 30 SLM 3rd generation è il nuovo standard di riferimento per robustezza e precisione di ripetibilità.

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