RMO_264

FOCUS ADDITIVE MANUFACTURING 56 rmo NOVEMBRE/DICEMBRE 2024 VERSO LA MECCANICA ‘LIQUIDA’ Com’è possibile ridurre i tempi per la consegna di un pezzo di ricambio da 3 settimane a poche ore, abbassando i costi e, in al- cuni casi, migliorando addirittura la qualità dell’elemento originale con una soluzione fatta su misura? Se l’è chiesto il direttore di pro- duzione di una piccola azienda bavarese specializzata nella pro- duzione e prototipazione di pezzi meccanici al servizio dell’indu- stria dell’auto. Una cinquantina di dipendenti, solida reputazione nell’ambiente e un nome che deve restare riservato, come si usa nel severo mondo dei fornitori automotive. La domanda è tutt’altro che teorica in un comparto che, dopo anni passati a correre, deve ora affrontare un rallentamento della produzione sul quale incido- no aumento dei costi, calo della domanda e problemi di approvvi- gionamento che coinvolgono l’intera catena logistica. Per trovare una risposta a questo interrogativo, al direttore di pro- duzione è bastato fare pochi chilometri, tanti quanti separano la sua azienda dalla sede Grob di Mindelheim, a poca distanza da Monaco. Qui ha scoperto come l’Additive Manufacturing può ri- voluzionare le prospettive di crescita della sua azienda. FUSIONE LASER A LETTO DI POLVERE Comprendere appieno i vantaggi di questo nuovo paradigma produttivo richiede però un piccolo passo indietro. Rispetto ai tra- Per una piccola azienda bavarese specializzata in prototipi al servizio della produzione automotive l’Additive Manufacturing ha permesso di accelerare il ciclo di sviluppo di un prodotto e ridurre il time-to-market. Nello specifico, grazie alla macchina GMP300 di Grob che consente di realizzare rapidamente componenti dalle geometrie complesse, privi di tensioni e con eccellenti proprietà di resistenza STEFANO SORESINA

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz